“La tutela della storia, delle tradizioni, del patrimonio culturale comunale ed i sapori tradizionali legati alle produzioni del territorio sono un patrimonio di inestimabile valore da difendere e preservare”.
A sostenerlo è il sindaco di Agira l’ On. Maria Greco che fra pochi giorni inaugurerà la 7° edizione della sagra della Cassatella.
Sul versante della tutela del prodotto tipico agirino, recentemente con una delibera di Giunta Municipale si è avviata la procedura per consentire l’ istituzione del Borgo GeniusLoci De.Co. (Denominazione Comunale) attraverso il percorso di programmazione partecipata GeniusLoci De.Co.
Il percorso ideato dalla "Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus", prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono il territorio, le tradizioni, la tipicità, la tracciabilità e la trasparenza, elementi che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere con il territorio e per il territorio.
“Si tratta di un percorso – ha detto l’ assessore all’ agricoltura e attività produttive Franco Palermo - che vuole salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori, il format GeniusLoci De.Co. – ha proseguito Franco Palermo - è un percorso culturale, composto da 12 steps tra questi è prevista l’audizione pubblica di presentazione alla città in occasione della sagra della cassatella, un modo per tutelare sempre di più il nostro prodotto tipico e coinvolgere i cittadini e produttori.”
Il percorso è stato inserito tra gli esempi virtuosi del Forum Italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori”.
L’obiettivo di Borghi GeniusLoci De.Co. (format ideato dalla lurss.onlus) è valorizzare quei prodotti di nicchia che inducono gli appassionati viaggiatori ad andare ad acquistare e degustare i prodotti nelle loro zone di produzione.
“Il percorso GeniusLoci De.Co. – ha detto il direttore lurss Dott. Nino Sutera, non è ne un’atto dovuto, ne tanto meno un obbligo di legge, ma una scelta volontaria di chi ama il suo territorio e dipende dalla capacità di far seguire ai buoni propositi, atti concreti, come appunto l’Amministrazione guidata dall’On Maria Greco, sta facendo L’obiettivo condiviso è quello di valorizzare dal punto di vista culturale, turistico ed economico le eccellenze del giacimento eco-eno-gastronomico, che il territorio senza ombra di dubbio possiede e che mostra con orgoglio al turista”
La cassatella di Agira è un dolce di origini molto antiche e sembra che la civiltà di maggiore influenza sulla sua nascita sia la spagnola. Si sono poi aggiunti elementi agropastorali e baronali, commistioni ricche e povere, così alla ricotta si sarebbero uniti mandorle e cacao, con la farina di ceci quale condensante del ripieno. Un’ipotesi suggestiva non ancora del tutto storicamente provata, ma compatibile con gli indizi finora esaminati dagli studiosi di gastronomia. |