E’ stato recentemente presentato presso i locali sociali del circolo Argyrium il testo del del prof. Calogero Miccichè “L’isola più Bella- La Sicilia nella biblioteca storica di Diodoro Siculo”.
Calogero Miccichè, già docente al Liceo Classico “R. Settimo” e all’Università di Palermo, è autore di numerosi studi sulla Sicilia antica e ha dedicato particolare attenzione a Diodoro Siculo.
L’evento è stato promosso dalla locale sezione di “Sicilia Antica” ha visto la partecipazione di qualificati relatori. Presenti oltre all’ autore nella qualità di relatori la prof.ssa Simona Modeo, il Prof. Roberto Sammartano (Università degli Studi di Palermo), il Prof. Emilio Galvagno (Università degli Studi di Catania) e la Dott.ssa Graziella Trovato (Direttrice della Biblioteca Comunale di Agira).
“Uno storico da valorizzare sempre di più, il testo è un’ approfondita ricerca storica, meticolosa e appassionata – ha detto il sindaco di Agira On. Maria Greco - che risalta il contributo culturale di un grande storico agirino qual’ è Diodoro Siculo.”
Destinato non soltanto agli studiosi ma anche a coloro che vogliano scoprire il nostro passato, il volume è un affascinante excursus sulla storia più antica della nostra isola; raccoglie infatti tutti i passi che riguardano la Sicilia presenti nell’opera di Diodoro Siculo, lo storico di Agira, vissuto nel I secolo avanti Cristo, che all’interno della sua vastissima opera in 40 libri ha riservato ampio spazio alla Sicilia del mito, alla Sicilia greca e alla Sicilia romana, costituendo per la ricostruzione della storia dell’isola una fonte inesauribile di informazioni.
Le grandi divinità legate alla Sicilia (su tutte Eracle, Demetra e Core), le grandi personalità che hanno segnato le vicende più significativa (dai tiranni di Siracusa ai tiranni di Agrigento, dal siculo Ducezio allo schiavo Euno), le popolazioni greche e non greche presenti nell’isola, i grandi eventi che hanno scandito la storia della Sicilia trovano grande attenzione con un commento storico che mette a confronto l’opera di Diodoro con numerose altre fonti.
“Credo che sia importante, - ha sostenuto il sindaco On. Maria Greco - da un lato valorizzare la figura di Diodoro Siculo, promuovendo il più possibile studi, ricerce ed eventi, ma diventa altresì importante cercare occasioni di sviluppo e valorizzazione del nostro patrimonio culturale, pertanto – ha proseguito il sindaco Greco - occorre istituzionalizzare e rilanciare presto un premio intitolato a Diodoro Siculo con destinatari del riconoscimento personalità che si sono distinti attraverso studi, ricerche o pubblicazioni. in campo storiografico e archeologico. Una sezione del premio potrebbe essere dedicata ad un giovane universitario, ricercatore o docente distintosi negli studi in campo storiografico e archeologico con particolare riferimento alla storia o ricerca in Sicilia, ma anche – ha concluso il sindaco Maria Greco - sostenere e incentivare tutte le iniziative e pubblicazioni volte ad approfondire Diodoro Siculo e le sue opere, come per esempio allestire presso la nostra biblioteca comunale una sezione intitolata a Diodoro Siculo con tutte le sue opere italiane ed estere e infine pensare in futuro alla realizzazione di un “Parco Letterario” intitolato a Diodoro Siculo che possa contemplare insieme storia, arte, cultura ed elementi architettonici e letterari. Un’ occasione quest’ ultima di grande opportunità anche sotto il versante turistico.” |
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