TELE NICOSIA TESTATA GIORNALISTICA
INFORMAZIONE SU NICOSIA E DINTORNI

  Archivio Video TeleNicosia Archivio Foto TeleNicosia Cerca contenuti in questo sito !
 
 
TeleNicosia, sito ufficiale della televisione nicosiana Torna alla home ! Redazione TeleNicosia Archivio TeleNicosia WebTV Segnala la notizia a TeleNicosia
 
  TeleNicosia, sito ufficiale della televisione nicosiana  
 



Cycleband - Sorbino - Altaclasse
Visita la pagina facebook di Sorbino
Visita il sito di Cycleband
Visita la pagina facebook di Altaclasse
Baglio San Pietro Outlet Block moda LE GRANDI FIRME A PICCOLI PREZZI

Preferisci la BIANCA, la BIONDA, la ROSSA oppure la NERA ? Vieni a conoscerle tutte ed assapora la nuova birra artigianale al BIRRIFICIO 24 BARONI in Contrada Sant'Onofrio a Nicosia

PEINADO Parrucchieri a Nicosia e a Mistretta. Clicca per visualizzare la nostra pagina su facebook

PAM Calzature  e pelletteria, a Troina e a Nicosia Il Comune di Troina presenta una mostra fotografica dedicata a Robert Capa

Cerami, undici arresti nell’operazione Discovery 2

 

 

 


TeleNicosia, sito ufficiale della televisione nicosiana

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO:
Condividi su Facebook  

Seguici anche su LinkedIn TELENICOSIA su Youtube Segui Telenicosia anche sul gruppo facebook Segui Telenicosia anche su twitter Telenicosia su Vimeo TeleNicosia su Google+ telenicosia su Flickr Livestream
Previsioni Metereologiche relative al territorio di Nicosia

meteo * oroscopo * l'almanacco

TELE NICOSIA - Testata Giornalistica. Iscritta al Tribunale di Nicosia al N. 2/13. Iscritta al R.O.C. al N. 23022

Editore: Studio Immagine P.IVA:01138290869


27/10/2015 - Cerami, undici arresti nell’operazione Discovery 2

A conclusione di articolate indagini, anche di natura tecnica, durate più di due anni e condotte dalla Polizia di Stato - Sezione “Criminalità Organizzata” della Squadra Mobile di Enna e Commissariato di P.S. di Nicosia – il G.I.P. presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nissena, ha emesso 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di Salvatore Barbera, Emilio Calanni, Sebastiano Mirko Costa Cardone, Sebastiano Foti, Diego Giuliano, Sebastiano Grasso, Serafino Impellizzeri, Samuel Mancia, Cristian Modica, Gaetano Sotera e Giuseppe Sotera ritenuti responsabili, a vario titolo, dei delitti di estorsione, rapina, furto aggravato, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di armi da sparo, anche clandestine.

L’operazione di polizia giudiziaria ha posto fine alle condotte delittuose di un gruppo criminale dedito alla commissione di reati di natura predatoria quali estorsioni e furti con il metodo del “cavallo di ritorno”.

Di fatto, l’odierno provvedimento restrittivo scaturisce dallo sviluppo delle indagini disimpegnate dagli uomini della Squadra Mobile di Enna – Sezione “Criminalità organizzata” e del Commissariato di P.S. di Nicosia nei confronti di un sodalizio di tipo mafioso riconducibile a “Cosa Nostra”, legato all’area criminale catanese dei “Santapaola” ed attivo in territorio di Troina, sgominato nel giugno scorso con l’operazione “Discovery”, che portò all’arresto di 13 soggetti.

Successivamente a questa prima tranche d’indagine, il 26 ottobre, il G.I.P. presso il Tribunale di Caltanissetta, dr. Lirio G.F. Conti, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nissena, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di undici soggetti, appartenenti ad un distinto gruppo criminale, come accennato, operante in via prevalente nel territorio del comune di Cerami, piccolo centro posto all’estremo nord della provincia di Enna

Tra le numerose attività illecite documentate non solo furti ed estorsioni – poste in essere, per l’appunto, con la tecnica del “cavallo di ritorno”, attraverso il furto di autoveicoli seguito dalla richiesta di denaro per la successiva restituzione del maltolto – ma anche il reperimento di armi clandestine, grazie alle quali il sodalizio criminale ha potuto imporsi con maggiore veemenza e pericolosità.

Per quanto concerne specificatamente i furti di veicoli, nella notte tra il 23 ed il 24 gennaio 2013, proprio a Cerami, venivano trafugate due autovetture, rinvenute alcuni giorni dopo dalle Forze di Polizia e restituite ai legittimi proprietari.

La responsabilità degli odierni indagati, tanto con riferimento al furto quanto alla successiva attività estorsiva, veniva corroborata dal complesso delle attività tecniche.

Tuttavia, malgrado gli accorgimenti adottati dagli indagati, emergeva chiaramente come gli stessi avessero ricevuto cospicue somme di denaro quale contropartita per la restituzione delle autovetture sottratte. In un caso è stato accertato il coinvolgimento di un congiunto del titolare del veicolo al quale, ottenuti i soldi, Sebastiano Grasso e Cristian Modica comunicavano, persino, tempi e modi per ritrovare l’autovettura.

Dalle indagini è emersa la spiccata pericolosità sociale e la personalità criminale di alcuni degli arrestati. In tal senso, ha dimostrato un particolare carisma criminale Seby Grasso, soggetto di riferimento del gruppo criminale in parola, il quale risulta, tra le altre cose, gravemente indiziato di aver incendiato, per futili motivi, la stalla all’interno della quale era custodito un cavallo, dopo averlo appositamente cosparso d’olio. L’equino ucciso apparteneva ad un soggetto “reo” di aver preso le difese della propria sorella, la quale, in occasione di una festa, era stata maltrattata da Seby Grasso.

Di particolare gravità l’evento verificatosi il 1° maggio 2013 allorché proprio Seby Grasso, coadiuvato da almeno due complici (Gaetano Sotera e Samuel Mancia) rubò  la somma di circa 15.000 euro ad un’anziana donna, derubata in casa dopo essere stata immobilizzata dai malviventi, i quali la imbavagliarono e legarono ad una sedia.

L’attività tecnica di intercettazione telefonica e tra presenti, anche nella vicenda appena descritta, consentiva di acquisire elementi investigativi inequivocabili in ordine alla responsabilità penale di alcuni degli odierni indagati. Significativi, in tal senso, i dialoghi intercorsi tra Seby Grasso e Gaetano Sotera dall’ascolto dei quali si è potuto agevolmente ricostruire le fasi organizzative preliminari, concomitanti e successive al grave fatto delittuoso.

I fatti delittuosi specifici riferibili ai membri del gruppo in parola appaiono essere episodi di un più ampio programma criminoso, in parte realizzato, in parte da realizzare.

Gli arrestati, dopo le incombenze di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Caltanissetta, a disposizione dell’autorità giudizaria procedente.

 

 
 
Commenta questo articolo:
 
Bruno Ceramiche Idrosanitari Arredobagno a Nicosia in Via Pozzi Fiera 10   PEINADO Parrucchieri a Nicosia e a Mistretta. Clicca per visualizzare la nostra pagina su facebook
     
     
 

ARCHIVIO NEWS

ARCHIVIO TG

TG FLASH- NEWS SU NICOSIA E DINTORNI

PREVISIONI METEREOLOGICHE

L'ALMANACCO

OROSCOPO

SEGNALA LA NOTIZIA

LA TUA PUBBLICITA' SU TELENICOSIA

DIRETTE

REDAZIONE

SPORT

I NOSTRI AUGURI SPECIALI

LIBRI SICILIANI

ARTE

CINEMA

CONVEGNI

CORTOMETRAGGI

GLI SPECIALI

 
 

Tutti i contenuti su questo sito (foto, video, testo, ecc) sono di esclusiva proprietà
dell'azienda Studio Immagine (www.abcsitiweb.com).
Per utilizzarli è necessario chiedere preventiva autorizzazione ed indicarne sempre la fonte (TeleNicosia).
Ogni abuso sull'utilizzo sarà perseguito presso le dovute sedi.

TELENICOSIA Via Umberto I, 45 Nicosia (EN). Tel/Fax: 0935 646008 - E_mail: redazione@telenicosia.it
Testata Giornalistica. Iscritta al Tribunale di Nicosia al N2/13. Iscritta al R.O.C. al N. 23022 .
Editore: Studio Immagine . P.IVA : 01138290869

CSS Valido!