Una nuova piazza nel quartiere “Borgo” che si affacci sul versante dei monti Nebrodi e che riqualifichi l’area adiacente a piazza Antonio Gramsci.
È questa l’idea cui sta lavorando l’amministrazione comunale, con l’obiettivo di realizzare un importante spazio di aggregazione sociale per gli abitanti del quartiere e non solo.
Lo prevede una delibera di giunta con la quale - a partire dai prossimi giorni - si dà via libera alla demolizione del vecchio stabile, per poi procedere con un progetto di riqualificazione dell’area.
L’ex edificio scolastico “Borgo Vecchio”, realizzato nel 1954, a causa di lesioni verificatesi alle fondazioni e lungo l’elevazioni dei muri perimetrali e di spina, dal 1998 è stato sgomberato da persone e cose, al fine di garantire la pubblica incolumità, e rimasto chiuso alla cittadinanza.
Nel 2005 - per mettere in sicurezza lo stabile e riadibirlo a finalità scolastiche - il Comune aveva presentato alla Regione una richiesta di finanziamento.
Il contributo ottenuto - per un importo complessivo di 361 mila euro - non solo non avrebbe consentito la messa in sicurezza dell’intero stabile, ma avrebbe comportato una consistente compartecipazione da parte dell’Ente che, stando all’aggiornamento dell’ultimo prezziario e del conseguente sistema di adeguamento sismico, avrebbe dovuto investire almeno 600 mila euro dalle proprie casse.
Il calo della popolazione scolastica da una parte e il cospicuo investimento finanziario del Comune dall’altra, hanno dunque fatto sì che il finanziamento non andasse a buon fine e che l’edificio – in evidente stato di degrado – rischiasse di diventare pericoloso per la sicurezza dei passanti e soprattutto dei numerosi bambini che frequentano la piazza.
Oggi, a distanza di anni e su sollecito di molti residenti della zona, la decisione dell’amministrazione di costruire una nuova piazza che riqualifichi l’area sottostante e adiacente all’edificio.
“Coerentemente con quanto previsto nel nostro programma e a seguito delle pressanti richieste di molti residenti del quartiere – dichiarano il sindaco Fabio Venezia e il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica Silvano Schillaci – abbiamo voluto avviare l’iter che prevede la realizzazione di un nuovo e centrale spazio urbano che si pone l’obiettivo di diventare una terrazza affacciata su quei Nebrodi, cui la nostra città è storicamente legata”. |