Un corposo consiglio comunale convocato per il 26 ottobre alle 18, con 12 punti all’ordine del giorno.
La metà di questi punti riguardano la discussione di mozioni presentate dai diversi consiglieri comunali, dalla denuclearizzazione del comune, all’introduzione del baratto amministrativo, l’acquisizione del campo polivalente di contrada Fiumetto, il de-finanziamento del lotto B5 della Nord-Sud, la diminuzione del 50% delle indennità di carica di sindaco, assessori, presidente del consiglio comunale e consiglieri ed infine un recupero di un credito relativo a canoni d’affitto non pagati di una palazzina comunale sita in via San Giovanni.
I restanti punti riguardano il riequilibrio di bilancio, l’approvazione del conto consuntivo 2014 dell’Azienda Speciale Silvo Pastorale e la relazione d’inizio mandato per il quinquennio 2015-2020.
Facile prevedere che questi punti non saranno tutti trattati in un unico consiglio comunale, ma in più giorni, con urgenza sicuramente si discuteranno quelli riguardanti gli equilibri di bilancio, per il quale il termine ultimo del 30 settembre è stato ampiamente superato e se non verranno presi dei provvedimenti il consiglio rischia di essere commissariato dalla regione, con tutte le conseguenze negative del caso, soprattutto per le tasche dei cittadini nicosiani. |
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