Con un documento indirizzato al sindaco di Nicosia, al presidente del consiglio comunale ai dirigenti di UTC e Corpo Forestale e all’Azienda Speciale Silvo Pastorale, il Movimento per la Difesa dei Territori chiede che il comune di Nicosia aderisca al protocollo Comitato parchi per Kyoto.
Il 16 giugno 2015 l’Anci e il Comitato Parchi per Kyoto, Onlus fondata da Federparchi, Kyoto Club e Legambiente, hanno siglato un Protocollo d’intesa per promuovere le politiche di abbattimento delle emissioni di anidride carbonica attraverso l’aumento di spazi verdi nei Comuni italiani.
Il progetto, denominato “Parchi per Kyoto in Comune”, ha lo scopo, a livello locale, di mettere in campo delle azioni concrete per migliorare la qualità dell’aria, andando incontro agli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto del 1997.
Tra l’altro con la realizzazione dei Parchi urbani i Comuni avranno la possibilità di rispondere alle previsioni della legge 10/2013, fra le quali l’obbligo di piantare un albero per ogni neonato o minore adottato e la promozione dell’incremento di polmoni e cinture verdi per delimitare gli spazi urbani.
Il protocollo prevede che il comune individui un’area ogni 20-40.000 abitanti, dove si potranno piantumare dai 500 ai 1000 alberi e contribuire a frenare la perdita di biodiversità mitigando gli effetti del cambio climatico nell’ambito urbano.
Per MDT Nicosia ha una vocazione spiccatamente verde, grazie alla sopravvivenza di numerose aree pubbliche non cementate, attraverso l’adesione a questo protocollo si presenta per la città un’occasione imperdibile per la trasformazione radicale del paesaggio attraverso misure che ricevono il sostegno pubblico ed internazionale a tutti i livelli e che possono inserire Nicosia tra i comuni capofila dei progetti ambientali innovativi, oltre che per le ricadute occupazionali.
Il Movimento per la Difesa dei Territori oltre a chiedere la manifestazione di interesse al Progetto Parchi per Kyoto in Comune, si rende disponibile a collaborare gratuitamente al progetto nelle forme che saranno individuate di comune accordo. |