Si è svolta per la prima volta a Nicosia presso l’androne del palazzo comunale un’assemblea pubblica, un vero e proprio confronto tra amministrazione comunale ed i cittadini.
Presente l’intera giunta, attualmente con i soli assessori rimasti dopo le dimissioni per motivi familiari di Maria Giovanna Scancarello e l’intera compagine di maggioranza dei consiglieri comunali.
E’ stato il Sindaco di Nicosia Luigi Bonelli ad aprire il confronto illustrando tutto il lavoro svolto in questi primi 130 giorni di amministrazione.
La prima emergenza che ha dovuto affrontare è stata quella relativa alla mancanza dei loculi del cimitero, ne sono stati installati 30 prefabbricati, altri 64 sono in fase di realizzazione da una ditta a cui è stato assegnato l’appalto dei lavori ed è previsto un ulteriore progetto per altri 248 loculi.
Un’altra emergenza è stata quella dei maiali selvatici che in quest’ultimo periodo hanno attaccato l’uomo per ben due volte ed hanno distrutto diversi terreni di molti allevatori nicosiani, un’apposita delibera ad hoc a quanto pare dovrebbe risolvere anche questo problema.
La sanità in questi giorni è al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica, prima la sospensione dell’attività del punto nascita su cui l’amministrazione sta vigilando per la pronta riapertura, poi l’atto aziendale e la nuova pianta organica che non prevede personale per la rianimazione ed anche in questo caso il sindaco si sta attivando per fare in modo, dopo aver bocciato l’atto aziendale, di far riaprire questo importante reparto dell’ospedale di Nicosia.
L’amministrazione in questi mesi ha affrontato anche l’emergenza dovuta ai lavori di Acquaenna sulla ristrutturazione della rete idrica, un’adeguata vigilanza ha permesso in questi giorni che i lavori venissero eseguiti a regola d’arte, impegnando le squadre di operai anche di notte.
Il sindaco si è poi soffermato sui diversi lavori pubblici eseguiti ad oggi, la villetta comunale Burrafato e la sistemazione del muraglione di via Li Volsi, l’installazione dei giochi e la riqualificazione del belvedere a Santa Maria di Gesù tolto dal degrado in cui versava, verrà riaperto a breve anche il parcheggio San Francesco sotto piazza Garibaldi.
L’amministrazione ha ottenuto un finanziamento per la tensostruttura dello Stefano La Motta ed ha sbloccato anche 1.800.000 euro dall’escussione della fidejussione per la bonifica della discarica Canalotto, inoltre è stata firmata una convenzione con il commissario dell’ex provincia per l’utilizzo dell’impianto sportivo di contrada Fiumetto.
Entro fine ottobre o a metà novembre verranno inaugurate le strutture dell’Orto delle Idee e del museo della Montagna.
Per l’edilizia scolastica sono iniziati i lavori presso la scuola di Villadoro.
Una convenzione è stata firmata tra il comune e l’università di Catania in particolare con la facoltà di agraria per la produzione di erbe officinali e per capire quale sia la miglior situazione di sfruttamento del territorio dal punto di vista agricolo e sempre in questo settore molteplici sono stati gli incontri con le associazioni di categoria come la Confagricoltura.
Diversi i progetti in essere anche per i servizi sociali con progetti già pronti e finanziati.
Avviato l’iter con il ministero della giustizia per l’apertura dello sportello di prossimità presso la sede dell’ex tribunale di Nicosia.
Nella seconda parte dell’incontro vi sono state le domande dei cittadini rivolte al sindaco ed alla giunta, come era prevedibile sono stati affrontati i temi caldi di questi ultimi giorni, le fioriere e le piante istallate in via fratelli Testa costate quasi 7000 euro, oggetto di contestazione e di critica.
Non è mancato il tema caldo delle tasse comunali con l’introduzione della TASI e l’aumento dell’IMU, ritenuta dall’amministrazione una necessità per riequilibrare il bilancio evitare il commissariamento ed il conseguente aumento al massimo delle imposte. Nonostante questo aumento, rimane a tutt’oggi un disequilibrio di 181.000 euro così come ha confermato il dirigente della ragioneria comunale Giovanni Li Calzi.
Ma molte domande hanno riguardato la questione del libero consorzio con la richiesta di uscire da quello di Enna e la possibilità di aderire ad un ipotetico consorzio con i paesi delle Madonie, il ritorno alla gestione comunale dell’acqua, la gestione della nuova ARO che si occuperà dei rifiuti e che finalmente prenderà il via dal primo novembre. Chiarimenti sono stati dati sul baratto amministrativo, il bilancio partecipativo ed il parcheggio di Santa Maria di Gesù ad oggi ritenuto un investimento sbagliato per il mutuo oneroso contratto dal comune.
A fine serata il sindaco ha ringraziato tutti gli intervenuti, i consiglieri, gli assessori, gli esperti da lui nominati ed ha promesso che in primavera si terrà un altro incontro dello stesso tipo per informare la popolazione su quanto svolto e renderla partecipe del lavoro amministrativo. |