Il 9 ottobre presso l’assessorato regionale alla sanità è avvenuta l’audizione del Sindaco di Leonforte, Francesco Sinatra, di Nissoria, Armando Glorioso, di Piazza Armerina, Filippo Miroddi e gli assessori Franco Palermo di Agira e Stella Spagnolo di Barrafranca, rispettivamente in rappresentanza dei relativi Sindaci, Maria Greco e Salvatore Lupo, presente l'assessore regionale alla Salute, Baldassare Gucciardi che ha convocato i cinque rappresentati istituzionali dei comuni dell’ennese sulla spinta della mozione di sfiducia contro il direttore generale dell’ASP 4 di Enna Giovanna Fidelio.
Ad illustrare le richieste dei cinque sindaci del territorio è stato il primo cittadino di Leonforte Francesco Sinatra deluso in merito alle promesse messe in campo negli anni scorsi dai precedenti dirigenti e dagli assessori regionali alla sanità.
Sostanzialmente, secondo i Sindaci, il piano di riordino disattende le linee guida della normativa nazionale e regionale e non garantisce la salute dei cittadini della provincia di Enna, in particolare per i cittadini do Leonforte e Piazza Armerina, ma nel complesso tutta la situazione della sanità provinciale che si viene a creare con questo nuovo atto aziendale mette seriamente a rischio il diritto alla salute di tutta la popolazione dell’ex provincia di Enna. Si contestano infatti i tagli di importanti reparti e lo smantellamento del pronto soccorso di Leonforte, soluzioni pasticciate proposte dalla attuale contestata direttrice generale, critiche a cui non si sottraggono il direttore amministrativo, Lanza e sanitario, Cassarà.
Nell’incontro sono stati analizzati i conti generali dell'ASP 4 di Enna insieme all'Assessore e ai suoi collaboratori.
I sindaci hanno insistito fortemente per la revoca immediata degli incarichi direttivi sia alla dirigente Giovanna Fidelio ed anche gli altri dirigenti, amministrativo e sanitario, ritenuti inadeguati al compito preposto. Durante la riunione si è stigmatizzata tra l’altro una dichiarazione della dott.ssa Fidelio in occasione della Conferenza dei Sindaci, la manager dell’ASP ha riferito erroneamente che il parere dei Sindaci in merito all’atto aziendale non era obbligatorio in totale difformità con quanto prevede la legge.
È intervenuto alla riunione telefonicamente, poiché assente per altri impegni, il Sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, il quale si è schierato con i suoi colleghi che hanno proposto la sfiducia all'intera direzione sanitaria.
L'Assessore Regionale alla Salute ha ascoltato attentamente le rimostranze e le osservazioni proposte dai Sindaci, ha espresso perplessità nei confronti degli atti posti in essere dalla direzione generale dell'ASP 4 di Enna, ma si è riservato di parlare con il Presidente della Regione Rosario Crocetta, sul quale grava la competenza per l’eventuale rimozione proposta e per le opportune valutazioni.
Alla fine dell’incontro, i sindaci si sono dichiarati soddisfatti per le parole e le rassicurazioni espresse dall'Assessore Regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, attento soprattutto alle motivazioni che hanno indotto i rappresentanti istituzionali dei cinque comuni a chiedere la sfiducia della dirigente dell’ASP 4 di Enna. |