Il palazzo municipale di Nicosia ha ospitato nel suo androne una mostra del tutto particolare, una raccolta di scatti fotografici con protagonisti gli eroi in calzoncini corti che allietano le nostre domeniche sportive.
Agostino Incardona tifosissimo del Nicosia e Salvatore Leonardi ex calciatore biancorosso, hanno raccolto una serie di fotografie dell’US Nicosia, storica società calcistica fondata nel 1966 e che per anni ha compiuto le sue imprese sportive giocando nei campi siciliani delle categorie dilettantistiche, raccogliendo successi, vittorie e sconfitte.
E’ stata messa in piedi una vera mostra-museo non solo con foto di squadre e calciatori dell’US Nicosia, ma anche di altre società sportive a partire dal 1948 con protagonista il barone Stefano La Motta, fino ai tornei delle Madonie degli anni 50-60.
Una serie di scatti che ha destato emozione e qualche lacrima, nei tantissimi dirigenti ed ex calciatori che hanno onorato la gloriosa casacca biancorossa.
Si sono ritrovati dopo diversi decenni i miti di un calcio in bianco e nero, i presidenti D’Amico e La Blunda, il maestro di tante generazioni di calciatori, mister Lullo e tantissimi calciatori ormai con i capelli bianchi, ma con i ricordi ancora vivi ed emozionati nel rivedersi durante le azioni di gioco che ricordavano perfettamente, come se si fossero svolte qualche giorno prima.
L’aula consiliare ha celebrato questo evento, presentati due libri su tornei della Madonie donati al Comune di Nicosia dai suoi autori Lillo Andolina e Franco Alleri.
Dopo i saluti del sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, si sono alternati al microfono i tanti protagonisti di questa epopea del calcio nicosiano, Agostino Incardona ha introdotto i diversi interventi, segnando i diversi periodi storici ed i suoi protagonisti.
Una manifestazione ben riuscita che ha coniugato storia e ricordi, emozioni e sentimenti, amicizia e rispetto dei valori, una festa dello sport nel vero senso e nel più ampio ed alto significato. |