“Per questa 34esima edizione abbiamo cercato di realizzare eventi che potessero trasversalmente coinvolgere tutti: dall’animazione per bambini in Piazza Branciforti alle sfilate bandistiche ed esibizioni folk, e ancora i concerti, come quello che si terrà nell’ex Pescheria, prestata anche all’uso della mostra di pittura estemporanea; poi gli eventi sportivi e l’ormai classico appuntamento con il raduno cinofilo Città di Leonforte e Nissoria, giunto alla sesta edizione”: queste le parole d’apertura, dal tono entusiasta, del comunicato stampa ufficiale contenente le dichiarazioni dell’ Assessore agli Eventi, Angelo Leonforte e dell’ Assessore all’ Agricoltura Domenico Livolsi.
Programma vasto, ricco e attento alle diverse esigenze dei partecipanti e che vedrà il proprio fulcro logistico in Piazza Margherita: luogo adibito alla vendita, all’esposizione e alla degustazione delle pesche e dei prodotti tipici, alla diffusione radio a cura di Radio Onda Libera e punto di ritrovo per la Pro Loco e l’ Associazione Entroterra che si occuperanno, quest’anno, degli itinerari turistici.
Si legge ancora nel comunicato: “novità della Sagra di quest’anno è che non ci stiamo occupando direttamente dell’allestimento degli Stand dal momento che tale compito è stato affidato ad una ditta specializzata in seguito a gara d’appalto. Questa scelta ha comportato tutta una serie di cose: un notevole risparmio economico, un maggiore decoro e praticità oltre ad una maggiore fruibilità degli stessi che ben si prestano a condizioni climatiche tipicamente autunnali.
Ringraziamo chi ha collaborato: gli uffici comunali Eventi e Sviluppo Economico, i peschicoltori che stanno partecipando così come tutte le Associazioni. Siamo orgogliosi di rappresentare una comunità disponibile e solidale per un evento come questo che, speriamo, possa tornare agli antichi splendori e pienamente identitario di un territorio che ha dei prodotti riconosciuti a livello internazionale. Ricordiamo, inoltre, che la Sagra è stata realizzata con il prezioso contributo dell’ Assessorato Regionale Agricoltura e Foresta. Il nostro augurio è quello che si possa migliorare una manifestazione che non può e non deve perdere d’importanza e risonanza. Riteniamo che, in un momento di riscoperta dei territori a livello turistico ed enogastronomico, una Sagra come la nostra possa costituire un’opportunità per la nostra comunità”.
Francesca Tremoglie |
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