Il consesso civico - nella seduta svoltasi ieri sera nell’aula consiliare - ha approvato il conto consuntivo dell’anno 2014, con il totale assenso della maggioranza.
“Abbiamo rispettato i vincoli del patto di stabilità e gli equilibri finanziari dell’Ente – ha spiegato il sindaco e assessore al bilancio Fabio Venezia -, puntando su una gestione oculata delle risorse disponibili e su una logica di spesa che si è perfettamente ancorata alla realtà socio-economica del territorio. Abbiamo cioè ridotto gli sprechi e utilizzato le risorse disponibili per assicurare i servizi offerti alla cittadinanza e sostenere l’economia locale, riuscendo a mantenere un bilancio solido sia sotto il profilo delle entrate che per quello del monitoraggio della spesa”.
Le entrate accertate ammontano complessivamente a 9 milioni 717.546,04 milioni di euro e sono pervenute dall’Imposta Municipale Propria (639.061,33 euro), dagli accertamenti IMU (847 mila euro), dai trasferimenti dello Stato (1 milione 24 mila euro), dai trasferimenti della Regione (1.191.816 euro), dall’assegnazione dei fondi regionali per il personale a tempo determinato ( 760 mila euro), trasferimenti regionali per l’addizionale dell’energia elettrica (82.939,63 euro) e dai proventi dei giacimenti metaniferi ( 3 milioni 170 mila euro).
“Sul versante invece della spesa per gli investimenti – ha proseguito il primo cittadino – sono stati impegnati 2 milioni 695.127, 98 euro, che hanno privilegiato tre grandi linee di intervento e cioè lo sviluppo economico e il sostegno alle attività produttive e all’occupazione, i lavori pubblici, le manutenzioni straordinarie e le ristrutturazioni degli edifici comunali e la riqualificazione e valorizzazione del centro storico”.
Lo stanziamento più significativo – a sostegno dello sviluppo economico – ha riguardato i 300 mila euro per la creazione di un fondo di micro credito a sostegno delle attività produttive del territorio, cui si sommano ulteriori 50 mila euro per gli incentivi alle nuove assunzioni.
Per la manutenzione della viabilità urbana ed extraurbana, degli edifici comunali, dell’impiantistica sportiva, dell’edilizia scolastica e dei lavori pubblici – tra i quali il completamento del centro polifunzionale “Peppino Impastato”, della nuova piazza del quartiere San Michele dedicata a papa Giovanni Paolo II, la ristrutturazione dell’edificio di via Piazza Armerina da destinare a centro turistico e i lavori di recupero della strada Lavina – Sotto Badia – sono stati complessivamente spesi 2 milioni di euro.
Riguardo infine la riqualificazione e valorizzazione del centro storico, sono stati stanziati 150 mila per i finanziamenti per le ristrutturazioni, 20 mila euro per gli incentivi relativi allo smaltimento dell’amianto e 120 mila euro per gli incarichi professionali per la predisposizione del “parco progetti” per intercettare i finanziamenti europei. |