Ieri sera in consiglio comunale di Piazza Armerina con 19 voti ha deliberato l’adesione al libero consorzio della Città Metropolitana di Catania. L’esito della votazione è stato di 19 a favore ed uno contrario (Teodoro Ribilotta del Pd). Il voto definitivo dei consiglieri comunali, si è consumato in una sala gremita di cittadini alcuni dei quali provenienti da Gela e Niscemi. Nei giorni scorsi anche Gela aveva effettuato l’adesione con la decisione finale del Consiglio comunale.
Adesso dovrà esprimersi il civico consesso di Niscemi.«Sono lieto di questa decisione - ha dichiarato il sindaco di Catania Enzo Bianco - La chiara risposta di Piazza Armerina, dopo quella di Gela, dimostra ancora una volta la voglia di fare squadra: Catania ha una grande capacità attrattiva e la nuova Città metropolitana riuscirà a competere per lo sviluppo con chiunque altro in Sicilia e in Italia».
L’adesione di Piazza Armerina al libero consorzio di Catania avrà anche ripercussioni politiche tenuto conto che la città ha eletto sul collegio elettorale ennese l’On. Lantieri e il vice presidente all’Ars Venturino.
Non è da escludere un forte ridimensionamento elettorale dei due deputati che nei giorni scorsi si erano espressi contro l’adesione. «La voglia - ha aggiunto Bianco - di lavorare insieme per la Grande Città metropolitana di Catania ha prevalso e di questo ringrazio il sindaco Filippo Miroddi per la decisione con cui ha sostenuto il progetto di adesione. Grazie all’apporto di Piazza Armerina, sito dell’Unesco, con i suoi splendidi siti archeologici, il polo turistico di Catania cresce e si impreziosisce”. |