Si dividono la posta Leonfortese e Noto alla quinta giornata del campionato di Serie D. Finisce 1-1 tra le due compagini siciliane, protagoniste di una partita che sarebbe potuta finire in modo del tutto diverso se Liuzzo da un lato e Grasso dall’altro non avessero sbagliato dei gol quasi fatti che avrebbero regalato la vittoria a una o all’altra squadra. A decidere il match il gol del vantaggio di Protopapa per la Leonfortese e il successivo pareggio di Manfrè.
La Leonfortese si presenta dinnanzi ai propri tifosi senza il figliol prodigo Caputa, tornato in Sicilia dopo la breve parentesi in Lega Pro al Catanzaro. L’attaccante, non ancora pronto, è presente in tribuna insieme al compagno di squadra Castro, infortunato.
La squadra di Mirto da l’impressione di partire forte e sfiora il gol subito con Lentini, il cui tiro viene messo in angolo dal portiere Ferla. Sarà però la prima e ultima occasione da rete del primo tempo per i padroni di casa. Il Noto, infatti, si avventa su ogni pallone e non permette al centrocampo biancoverde di costruire. La squadra di mister Cacciola la butta sul piano fisico e si affida alle giocate di Ficarrotta che in più di un’occasione impensierisce la retroguardia leonfortese. Al 14’ proprio l’attaccante del Noto conclude un contropiede micidiale della propria squadra: il tiro però non è preciso. Al 35’ è ancora Ficarrotta a sfiorare il vantaggio con una gran tiro su punizione che si stampa sulla traversa. Sul finire del primo tempo altre due azioni pericolose per il Noto con Manfrè e Musumeci.
Nella ripresa la Leonfortese è più vivace e prova a velocizzare il gioco. Il Noto, dal canto suo, inizia ad accusare la stanchezza dovuta al pressing forsennato del primo tempo. Al 53’ i giocatori della Leonfortese protestano per un presunto fallo in area ai danni di Cortese: l’arbitro Carina Vutulano ammonisce però l’attaccante per simulazione. Un minuto dopo, capovolgimento di fronte e occasione per Manfrè che viene servito sul filo del fuorigioco: è attento però Costanzo che in uscita sventa il pericolo. Al 64’ vantaggio leonfortese: capitan Calabrese passa a Cortese che con un velo mette Protopapa nelle condizioni di tirare in porta. Il tiro del centrocampista è preciso e porta i suoi sull’1-0. Dura poco, però, la gioia per i tifosi biancoverdi. Al 74’ Cannone dalla sinistra effettua un cross chirurgico per Manfrè che stacca di testa e segna la rete dell’1-1. La squadra di casa sembra inizialmente scossa e concede il possibile colpo del k.o. al’80’ quando Grasso a un metro dalla porta vuota mette fuori clamorosamente. Arriva, però, la reazione della Leonfortese. Nei minuti di recupero Liuzzo in area ha in canna il tiro del possibile 2-1: il giovane biancoverde preferisce, però, servire il compagno Mittica ma il passaggio è forte e impreciso.
Si devono accontentare, dunque, del pareggio le due squadre. Risultato giusto ma un punto che poco conta ai fini della classifica. La Leonfortese fa un passo indietro dopo l’esaltante vittoria di Reggio Calabria ed ha solo 5 punti in cinque giornate (complice la sconfitta a tavolino con lo Scordia). Il Noto, invece, fa collezione di pareggi (questo è il quarto) e rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria.
Luca Di Leonforte |
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