Il 24 settembre il presidente della conferenza dei sindaci, il sindaco di Enna Maurizio Dipietro, ha invitato i suoi colleghi della provincia, presso la sala Cerere, per un incontro con la direzione generale dell’ASP 4 di Enna, per la presentazione del nuovo atto aziendale.
Il primo atto aziendale, presentato qualche tempo fa, prevedeva una spesa complessiva di 130 milioni di euro, su indirizzo dell’assessorato regionale è avvenuto un taglio ed il nuovo budget si è attestato sui 102 milioni di euro, senza alcuna possibilità di sforamento.
La direzione generale ha dovuto tagliare diversi servizi, per l’ospedale di Nicosia ad esempio il servizio psichiatrico di diagnosi e cura, il peggior taglio lo ha subito l’ospedale di Leonforte, anche i nosocomi di Piazza Armerina ed Enna hanno subito dei tagli.
Sostanzialmente Nicosia ne esce quasi indenne, ma l’intera rete ospedaliera aziendale subisce un ridimensionamento.
Per l’ospedale di Nicosia prevista l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, che prima non era presente e gli otto posti per la rianimazione non ancora attivati.
Moderatamente soddisfatto il sindaco Luigi Bonelli, il primo cittadino di Nicosia giorno 30 settembre avrà un incontro con l’assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi per verificare cosa accadrà in futuro per la sanità nicosiana. |