I Carabinieri della Stazione di Regalbuto hanno tratto in arresto il pregiudicato 44enne Salvatore Acquaviti, destinatario di un provvedimento di pene concorrenti emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Caltanissetta, poiché condannato in via definitiva per i reati di furto aggravato ed evasione e per i quali dovrà scontare la pena di un anno, 6 mesi e 20 giorni di reclusione.
Il provvedimento di esecuzione riguarda diversi fatti: il 9 dicembre 2013 Acquaviti veniva tratto in arresto per aver commesso un furto all’interno degli uffici comunali di Regalbuto, nella circostanza si appropriava del cellulare di un impiegato.
Il 18 gennaio 2014 veniva tratto in arresto sempre per il reato di furto aggravato, nella circostanza l’uomo si appropriava del portafoglio del parroco di Regalbuto, il giorno dopo evadeva dagli arresti domiciliari subito arrestato e tradotto presso le Camere di sicurezza della Compagnia di Nicosia.
Al termine della notifica del provvedimento Acquaviti è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Enna per scontare la sua pena. |