E’ deceduto domenica sera in circostanze ancora da accertare un ragazzo 13enne di Barrafranca, Calogero Tropea.
Il ragazzo era stato ricoverato all’Ospedale Umberto I di Enna martedì, inizialmente gli era stata diagnosticata dal medico di famiglia una forma influenzale curata in casa, ma improvvisamente la febbre era aumentata tanto da richiedere il ricovero in ospedale.
Il ragazzo è stato ricoverato in rianimazione a seguito di sopravvenute convulsioni e solo il giorno dopo veniva comunicato alla famiglia che era entrato in coma.
Domenica sera, intorno alle 18,30, veniva effettuato sul ragazzo una TAC ed un’ora dopo veniva comunicato alla famiglia il decesso.
L’avvocato della famiglia ha chiesto al magistrato il sequestro della cartella clinica e della documentazione ospedaliera, sottolineando che in sei giorni ai familiari non è stata comunicata alcuna diagnosi.
La probabile causa del decesso è una puntura di zecca che avrebbe causato un’infezione degenerata nel corso dei giorni.
Sarà il sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Enna, Ferdinando Lo Cascio, ad ordinare nelle prossime ore l’autopsia sul corpo del ragazzo per accertare le cause della morte.
Sergio Leonardi |