Il primo settembre l’attività del punto nascita dell’ospedale di Nicosia è stata sospesa, in attesa che avvengano i necessari adeguamenti, con i necessari lavori, per risolvere tutte le criticità entro il 15 dicembre, i consiglieri comunali La Giglia, Giacobbe, Lo Votrico e Composto insieme ai componenti della terza commissione consiliare Carmela Castrogiovanni, Di Costa, Gentile, Li Volsi e Trovato, hanno presentato, ai sensi dell’art. 18 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, una mozione con la quale si chiede alla presidente del consiglio comunale Annarita Consentino di sollecitare il civico consesso a deliberare favorevolmente per l’istituzione di una commissione speciale che possa vigilare sui lavori di adeguamento del punto nascita dell’ospedale Basilotta di Nicosia e dare le adeguate rassicurazioni a tutti i cittadini.
La commissione speciale verrà formata attraverso la nomina di un componente per ciascun gruppo presente in consiglio comunale.
Il 27 agosto la dott.ssa Giovanna Fidelio, direttore generale dell’ASP 4 di Enna, aveva respinto ogni richiesta proveniente dai consiglieri e dagli amministratori locali dei paesi limitrofi per revocare il provvedimento di sospensione, non tenendo nemmeno in considerazione le circa 3000 firme raccolte nei diversi sit-in dal Movimento 5 Stelle, dal Movimento per la Difesa dei Territori e dai consiglieri Giacobbe, La Giglia e Lo Votrico.
Lo stesso consiglio comunale aveva approvato quasi all’unanimità, con il solo voto contrario della consigliera Lo Votrico, una mozione emendata che di fatto chiedeva di abbassare il limite da 90 a 60 giorni per la sospensione dell’attività del punto nascita per l’esecuzione dei lavori.
Sergio Leonardi |
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