Il Comune di Nicosia ha ricevuto una diffida da parte delle Organizzazioni Sindacali CGIL Funzione Pubblica, FIT-CISL e FIADEL, in merito all’affidamento del servizio d’igiene integrata.
Dopo la nascita della SRR che di fatto sostituirà in provincia l’ATO EnnaEuno in liquidazione, l’ARO di Nicosia non ha ancora affidato il servizio di igiene ambientale alla ditta Multiecoplast che si è aggiudicata con regolare gara d’appalto il servizio per sette anni.
Questo il comunicato che ci è giunto in redazione destinato a: al Sindaco di Nicosia, alla SRR Enna Provincia, all’ATO EnnaEuno in Liquidazione, al Commissario Straordinario Amato, alla Direzione Territoriale del Lavoro di Enna, all’Assessore Regionale Energia e Servizi di Pubblica Utilità ed al Dirigente del Dipartimento Acque e Rifiuti.
Premesso che:
- Le scriventi OO.SS. in uno con la R.S.U. aziendali dell’ATO EnnaEuno s.p.a hanno fortemente contestato sin da subito il piano ARO redatto dal comune di Nicosia per le mancate prescrizioni dettate dalle vigenti normative non rispettate rinviando la concertazione al tavolo regionale;
- Che le stesse hanno più volte diffidato gli organi competenti, nello specifico il Comune di Nicosia, l’Ufficio UREGA di Enna, il Dipartimento Regionale Acque e Rifiuti, il CdA della SRR di Enna, il Commissario Straordinario e il Collegio di Liquidazione dell’ATO EnnaEuno, ad effettuare tale gara proprio perché carente delle prescrizioni previste nel Decreto della Regione Sicilia e incurante della salvaguardia dei livelli occupazionali previsti dalle normative vigenti e dall’Accordo Quadro nonché delle prescrizioni tecniche che lo stesso piano presenta;
- Che sono venute a conoscenza di una riunione interlocutoria tra l’Amministrazione Comunale e i lavoratori del cantiere senza la presenza delle OO.SS. di categoria Organismi deputati insieme alla società cedente al passaggio del personale e se tale incontro si fosse consumato regolarmente ciò potrebbe apparire come una indebita pressione sulle maestranze;
Considerato che
- Già la Legge 9 dell’8 aprile 2010 e il successivo Accordo Quadro del 6 agosto 2013 sancisce che “l’assunzione ha luogo in ogni S.R.R. a parità di condizioni giuridiche ed economiche” ;
- Che la Direttiva Generale del 14 maggio 2015 dell’Assessorato Regionale per l’Energia ha emanato attribuiva le specifiche competenze della SRR in merito alla verifica della conformità degli atti di affidamento posti in essere dai Comuni e ad esaminare i singoli piani d’intervento con riguardo al rispetto delle normative per la salvaguardia occupazionale nonché alla verifica della conformità degli atti di affidamento;
- Che la recente Ordinanza Presidenziale 20 Rif. Del 14 luglio 2015, ad ulteriore chiarimento e conferma, cita all’art. 9, lettera e) di affidare ai Commissari Straordinari poteri accertativi ed eventualmente sostitutivi in merito alla verifica della procedura di assunzione del personale ai sensi delle leggi vigenti, che le Società per la Regolamentazione dei Rifiuti procedano all’assunzione del personale cosi come previsto dalla legge 9/2010 e in merito all’utilizzo del personale, assunto dalla SRR, dai soggetti affidatari dell’appalto che ne assumono tutte le responsabilità.
Ciò premesso e considerato, le scriventi Organizzazioni Sindacali e la RSU dell’ATO EnnaEuno diffidano il Comune di Nicosia a voler adempiere alle seguenti richieste e a non procedere alla consegna del servizio senza il passaggio del personale attraverso la SRR e con la concertazione sindacale.
Diffidano altresì la SRR della provincia di Enna a voler procedere nel più breve tempo possibile ad assumere tutto il personale avente i requisiti di legge proveniente dall’ATO Rifiuti EnnaEuno
Qualora Le predette richieste andrebbero rese vane, le scriventi OO.SS. valuteranno la possibilità di avviare eventuali denunce ai competenti Organismi Giudiziari e l’attivazione del comportamento antisindacale con la richiesta dell’annullamento di tutti gli atti oltre alla richiesta alle autorità competenti ad accertare eventuali violazioni di legge e danni erariali. |
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