Con l’ordinanza N° 29 del 26 agosto 2015 il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli ha ordinato il DIVIETO nel proprio territorio di installazione di impianti di depositi di scorie nucleari di materiali radioattivi, il deposito ed il transito di materiali radioattivi anche di bassa attività, materiali irraggiati, materiali arricchiti o impoveriti, scorie radioattive, materiali allo stato solito liquido o gassoso contaminati da fonti radioattive.
Nell’ordinanza il sindaco predispone l’apposizione di cartelli recanti la dicitura “Nicosia Comune Denuclearizzato” lungo le principali vie di accesso alla città, al fianco dei cartelli stradali che ne indicano il nome e ordina anche di inserire nel sito istituzionale del comune di Nicosia la dicitura “Nicosia Comune Denuclearizzato”
Il sindaco garantisce la massima trasparenza e partecipazione alla cittadinanza nelle scelte energetiche dell'Amministrazione Comunale nel prossimo futuro incrementando le buone pratiche già avviate di risparmio ed efficienza energetica e per la diffusione della produzione energetica da fonti rinnovabili.
Questa ordinanza verrà trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dello Sviluppo Economico, al Vice Ministro dello Sviluppo Economico, al Ministro dell' Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Sottosegretario all'Ambiente, alla società SOGIN Spa (Società Gestione Impianti Nucleari), all'ISPRA - Dipartimento Nucleare, al Presidente della Regione Siciliana, ai Deputati componenti dell'ARS, ai Componenti della IV Commissione Ambiente e Territorio dell'ARS, alla Prefettura di Enna, ai Sindaci ed ai Presidenti del Consiglio dei Comuni della Ex Provincia di Enna, al Consorzio di Bonifica 6 di Enna e al Comandante della locale Stazione dei Carabinieri.
Dall’inizio di agosto alcune indiscrezioni di stampa avevano sollevato l’allarme di una possibile deposito nazionale di scorie radioattive individuato proprio nella provincia di Enna.
L’allarme è scoccato in diverse comunità e ad Agira e Regalbuto si era provveduto a dichiarare i rispettivi territori comunali zone denuclearizzate.
Anche a Nicosia il problema fu sollevato nel consiglio comunale dell’8 agosto da Santina Lo Votrico del PD facendo nascere diverse preoccupazione, il consigliere Luciana Spedale prima ed i consiglieri d’opposizione in seguito avevano presentato della mozioni per far dichiarare Nicosia comune denuclearizzato. Anche il MeetUp Movimento Cinque Stelle di Nicosia aveva sollevato la questione chiedendo anche una verifica sul territorio della presenza di scorie radioattive o nocive.
Il Sindaco con questa ordinanza in pratica accoglie le richieste bipartisan provenienti da tutte le forze politiche, associazioni e cittadini preoccupati per questa voci ed indiscrezioni di stampa che se risultassero veritiere, potrebbero far diventare la provincia di Enna una vera e propria pattumiera nucleare.
Sergio Leonardi |