Domenica 23 agosto è stata dedicata al raduno bandistico in onore di San Felice, di cui quest’anno ricorre il trecentenario della nascita.
L’evento è stato organizzato dai Frati Cappuccini di Nicosia, con l’Associazione Musicale Bandistica “S. Cecilia” di Nicosia diretta dal M.o Giuseppe Tamburello ed il patrocinio del Comune di Nicosia.
Oltre la banda musicale nicosiana dell’Associazione Musicale “S. Cecilia” intitolata proprio a San Felice e accompagnata dalle majorettes, sono state invitate anche altre bande dei comuni vicini, l’Associazione Santa Cecilia di Valguarnera, l’associazione Gran Complesso Bandistico “Giuseppe Verdi” Orchestra di Fiati Città di Troina, l’Associazione Circolo Musicale S. Giacomo di Capizzi accompagnati dalle majorettes, l’Associazione M.o Giovanni Lo Gioco di Leonforte e l’Associazione Filarmonica Città di Agira.
I complessi bandistici si sono ritrovati tutti a Piazza San Francesco di Paola e insieme, dopo l’omaggio con la deposizione di una corona d’alloro davanti alla lapide che ricorda le due crocerossine Costanza Bruno e Maria Cirino morte durante il secondo conflitto mondiale, tutte le bande, suonando marce allegre, brillanti e militari, hanno proseguito verso l’orto dei Cappuccini per un momento di preghiera presso la chiesa di Santa Maria degli Angeli.
La parte più spettacolare del raduno è stata senz’altro la parata di tutte le bande lungo il centro storico della città, inondato dalle musiche del repertorio bandistico, Nicosia si è trovata immersa tra le note con musiche di diversi generi che hanno accompagnato il pomeriggio dei tanti nicosiani che hanno affollato questo evento.
L’ingresso nella centralissima piazza Garibaldi è stato il culmine del raduno, insieme all’esecuzione dei tanti brani del repertorio bandistico. Nell’ordine hanno fatto il loro ingresso la banda di Valguarnera, successivamente quella di Troina, seguita dalle majorettes e dalla banda di Capizzi, poi successivamente sono entrati e si è esibita la banda di Leonforte, a cui è seguita l’esibizione della banda di Agira. Per ultima la banda di casa, quella di Nicosia, preceduta dalle majorettes.
Dopo la benedizione e la recita della “Preghiera del Musicante”, da parte di Fra Natalino Fiorilla, tutte le bande hanno suonato contemporaneamente come se fossero una sola, sul palco tutti i sei i maestri hanno ascoltato l’esibizione, davvero suggestiva ed emozionante degli oltre 400 elementi.
Il raduno è proseguito davanti al palazzo Valguarnera, per concludersi in serata con un altro concerto di tutte le bande in Piazza Garibaldi. Sergio Leonardi |