I consiglieri di minoranza Mario Salvatore Castello, Maria Grazia Salamone e Michele Scarlata, hanno presentato il 6 agosto un’ interpellanza al consiglio comunale di Sperlinga per ottenere un atto di indirizzo per la realizzazione della casa dell’acqua.
Lo scopo di questa interpellanza, secondo i tre consiglieri comunali, è quello di valorizzare l’acqua pubblica, ridurre i rifiuti di plastica dovuta agli imballaggi e all’impatto ambientale connesso con il trasporto delle acque in bottiglia e far risparmiare le famiglie circa 300 euro l’anno.
Attualmente il comune di Sperlinga non ha un impianto collegato alla rete idrica comunale per produrre e erogare gratuitamente, o quasi, acqua naturale e gassata refrigerata.
I tre consiglieri chiedono che il consiglio comunale si esprima favorevolmente per garantire l’immediata attuazione di questo intervento ritenuto essenziale ed urgente, finalizzato per istituire un punto nel bilancio denominato “Casa dell’acqua” a servizio dei cittadini di Sperlinga, redigere una relazione tecnica sui i costi di acquisto e gestione ed individuare quale area è idonea per la realizzazione e la successiva installazione.
Una volta realizzata la casa dell’acqua diventerà un punto di erogazione di acqua pubblica a disposizione di tutti i cittadini e, a differenza della classica fonte, vi saranno sistemi di trattamento dell’acqua, che oltre a garantirne la qualità, permettono l’erogazione di acqua refrigerata e frizzante.
Sergio Leonardi |