Nella serata di venerdì si è finalmente risolta la situazione di disagio per gli utenti che dovevano usufruire del reparto di radiologia, fermo a causa del guasto dello strumento che acquisiva e sviluppava le lastre. I tecnici della ditta che si occupano della manutenzione dei macchinari degli ospedali dell’ASP 4 di Enna hanno dovuto sostituire l’apparecchiatura.
I disagi per l’utenza in questi giorni sono stati molteplici, per le lastre dovevano trasferirsi a Leonforte e poi tornare a Nicosia per avere la diagnosi, in un caso paradossale il viaggio è stato anche doppio, quando il padre di un ragazzo infortunato alla mano ha dovuto effettuare due volte il viaggio verso il Ferro-Braciforti-Capra di Leonforte per chiudere, dopo la diagnosi, la cartella clinica a far dimettere il figlio.
Per fortuna a Nicosia i disagi sono finiti appena in tempo, infatti a Leonforte giovedì si è presentato lo stesso guasto, gli utenti in questo caso si sono dovuti rivolgere all’ospedale Umberto I di Enna e chissà quando questa apparecchiatura verrà riparata o sostituita.
E c’è chi nel governo del “geniale” Renzi vorrebbe ancora effettuare tagli alla sanità, magari ognuno di noi acquisterà un’apparecchiatura per le radiografie tenendosela in casa, non sia mai si dovesse guastare pure quella di Enna, con buona pace della sanità pubblica.
Sergio Leonardi |