Il consigliere Filippo Giacobbe, esponente dell’opposizione in consiglio comunale, fa un primo bilancio dell’attività dell’amministrazione e del consiglio comunale dopo due mesi dalle elezioni.

Il consigliere Giacobbe in questo primo scorcio di legislatura ha posto l’accento sul lavoro delle commissioni e sul risparmio derivante da alcuni sprechi, ha presentato una mozione per il dimezzamento degli importi dei gettoni di presenza e delle indennità di carica, queste cifre risparmiate andrebbero a confluire in un capitolo di bilancio per rimpinguare i cantieri di servizio  e permettere ad altri lavoratori di usufruire di un piccolo reddito per qualche mese.

La proposta è stata criticata all’interno del consiglio comunale, ma non è stata ancora portata all’ordine del giorno e si aspetta la discussione in aula per capire chi sarà favorevole o contrario.

Un altro punto caldo toccato dal consigliere Giacobbe è il lavoro della commissioni consiliari, critico per le convocazioni “ancora una volta le commissioni sono state convocate la mattina, in orario di lavoro, contrariamente a quanto era stato richiesto dalla collega Lo Votrico nell’ultimo consiglio comunale, la cosa grave e che queste commissioni vengono convocate senza un ordine del giorno, non scatta il gettone di presenza per i consiglieri presenti, ma il rimborso che spetta ai datori di lavoro quello comunque è un costo che il comune deve sopportare”

Sul fronte amministrativo il consigliere Giacobbe ne ha pure per il neo-sindaco Bonelli e per la sua giunta, sulla nomina del nucleo di valutazione ad esempio ritiene che il compenso stabilito per i due componenti nominati dal sindaco sia troppo oneroso “per soli sei mesi di lavoro questi due consulenti percepiranno 5000 euro a testa, ovvero il compenso massimo stabilito per tutto l’anno, quando in altri comuni, come Agira, il compenso è stabilito è mensile, se si adottasse questo metodo il comune di Nicosia risparmierebbe per il 2015 il 50 per cento”

Continua il consigliere Giacobbe questa volta giustificando il suo voto contrario sulle tariffe TARI “io ed il consigliere La Giglia siamo stati gli unici a votare contro le tariffe TARI 2015, i cittadini nicosiani devono sapere che rispetto al 2014 il costo del servizio è aumentato di 200mila euro, si prospettano bollette più alte e servizio pessimo, noi siamo per principio contro ogni aumento della tassazione, per questo motivo abbiamo votato contro questa proposta che mette le mani in tasca ai cittadini”

La critica del consigliere Giacobbe si estende anche all’amministrazione “vorrei capire ad oggi perché non sono state assegnate le deleghe agli assessori, dopo ben due mesi dalla loro nomina, senza le deleghe mancano i riferimenti amministrativi sia per i cittadini che per i consiglieri comunali, il sindaco forse è troppo impegnato a nominare continuamente dei consulenti esterni, perché invece non assegna le deleghe ai suoi assessori ? Penso che alla base di questa scelta ci sia una mancanza di fiducia sulle capacità della sua squadra di governo”

Sergio Leonardi