In seguito al grande successo dei primi quattro giorni di luglio, nella suggestiva location di Case al Borgo, ad Agira, torna Entroterre in Festival con un conclusivo evento speciale.
“Il direttore artistico Filippo Mauceri, considerando anche la concomitanza con i festeggiamenti previsti per il Santo Patrono, ha optato per un unico evento, in programma venerdì 7 agosto, in cui riassumere lo spirito che ha animato l’intera manifestazione. Un festival culturale ispirato al territorio in cui si colloca, pura energia creativa e senso di appartenenza. Il primo festival dedicato all’entroterra: geografico, artistico, umano, spirituale”: questo quanto si legge nel comunicato stampa ufficiale.
La serata conclusiva di venerdì 7 agosto sarà caratterizzata da un incontro artistico di grande effetto tra due importantissimi rappresentanti della nostra cultura: Pietrangelo Buttafuoco e Mario Incudine che porteranno in scena lo spettacolo “Musiche e parole di un dolore pazzo d’amore”.
Lo spettacolo è da intendersi come connubio perfetto tra i testi del libro “Il dolore pazzo dell’amore” edito da Bompiani e le musiche di Mario Incudine.
Anche la serata conclusiva seguirà esattamente la struttura della prima parte del Festival Entroterre con un momento dedicato al cinema ad introdurre lo spettacolo. Scelti per l’occasione da Beppe Manno, che in questa prima edizione ha sapientemente selezionato i film programmati, il cortometraggio “Un amato funerale” di Luca Murri, tenero omaggio all’imprevedibilità dell’amore e “Terra vagnata” di Aldo Butano già presentato in apertura del Festival.
Sempre varia e gustosa la proposta enogastronomica curata dal Food And Beverage di Case al Borgo che vede protagonisti i prodotti del territorio.
“Considero questo evento speciale come un arrivederci ed un modo per dare appuntamento al mio pubblico al prossimo anno. Sono molto contento per l’ottima risposta ottenuta proponendo degli spettacoli fuori dal comune e dall’elevato livello qualitativo. Il mio obiettivo, adesso, è quello di rendere il Festival itinerante coinvolgendo e valorizzando altri spazi dell’entroterra ed altri comuni. Ho inteso questi giorni come una sorta di “edizione zero” fondamentale per misurarsi con la reazione del territorio ed andare oltre il campanilismo sarà la vera scommessa della prossima edizione. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in questo progetto coraggioso e tutti coloro che hanno aderito diventando “amici/partner”. Un ringraziamento doveroso va rivolto, ovviamente, all’amministrazione comunale e alla Pro Loco di Agira. Gli artisti protagonisti delle scorse giornate sono rimasti sorpresi e piacevolmente colpiti dalla magia e dalla suggestione del luogo e spero di concludere in bellezza con lo spettacolo di giorno 7 all’insegna della scoperta e della riscoperta del territorio. Ringrazio infine, Luigi Annino, Presidente Fiduciario della condotta Slow Food di Enna per la preziosa collaborazione”: questa la dichiarazione del direttore artistico Filippo Mauceri.
Francesca Tremoglie |