L’estate nicosiana è caratterizzata da alcuni eventi classici, tra questi senz’altro rientra il corteo storico “Carlo V visita Nicosia Civitas Costantissima” giunto alla sua XXII edizione.
La manifestazione è stata organizzata come ogni anno dal Mo.I.Ca. che cura la parte dedicata ai vestiti ed alle acconciature dei figuranti nei minimi particolari, l’associazione Nicosiae Castrum si occupa di allestire i luoghi dove si svolgerà la sfilata e gli spettacoli dedicati all’imperatore Carlo V.
Quest’anno attraverso il comune di Nicosia, che ha patrocinato l’intera manifestazione, anche l’assessore Ivan Bonomo ha partecipato attivamente all’organizzazione dell’intero evento coordinando le diverse associazioni. Tra queste ricordiamo il Movimento per la Difesa dei Territori, che ha seguito il corteo dei figuranti fornendo acqua e sostegno logistico e la scuola di ballo Passo a Due che ha fornito una parte dei figuranti ed ha organizzato i balletti rinascimentali in onore di Carlo V.
Il corteo come da tradizione negli ultimi anni, è partito dal parco urbano del castello, oltre al folto gruppo dei figuranti di Nicosia, quest’anno si sono uniti i musici e gli sbandieratori di Civitas Nicosiae, i musici di Piazza Armerina, un gruppo di figuranti provenienti da Capizzi, il gruppo proveniente da Sperlinga al seguito della Castellana e quest’anno anche tre giocolieri.
L’intero corteo è partito dal castello in tarda serata e dopo la ripida discesa lungo le stradine del quartiere di Santa Maria Maggiore, ha effettuato la prima fermata a Largo Mortificati sotto la Basilica di Santa Maria Maggiore, l’intera corte dell’imperatore si è fermata ed i musici e gli sbandieratori hanno reso omaggio a Carlo V, suggestivo anche lo spettacolo dei giocolieri abili con palle e birilli e con il fuoco.
L’intero corteo si è mosso verso la Piazza Garibaldi, con l’ingresso suggestivo e la sfilata vicino ai portici della cattedrale dove si è svolto il secondo spettacolo in onore di Carlo V, aperto dai musici provenienti da Piazza Armerina che hanno eseguito una serie di coreografie al suono di trombe e tamburi. Successivamente sei danzatrici hanno eseguito dei balletti rinascimentali davanti alla corte di Carlo V schierata lungo i gradini dei portici della cattedrale. Lo spettacolo è proseguito con il giocoliere ed i suoi numeri di abilità e si concluso con l’esibizione dei musici e sbandieratori di Civitas Nicosiae.
Il corteo si è mosso lungo le vie del centro storico passando da via fratelli Testa per raggiungere l’ultima location in Piazza Marconi destinata ai festeggiamenti per Carlo V, in questo luogo tutte le famiglie nobili sono state presentate all’imperatore, tradizionalmente c’è stata la consegna delle chiavi della città e l’imperatore ha letto e confermato i privilegi per la Civitas Nicosiae.
Un’altro spettacolo in suo onore si è tenuto davanti alla sua corte, con l’abile giocoliere che ha impressionato il pubblico con la sua abilità nel tenere in equilibrio sfidando la gravità palle e birilli. Ancora più suggestivo lo spettacolo che una ragazza ha realizzato con il fuoco, danzando con delle palline infuocate, facendole roteare e sfiorando il suo corpo. Successivamente ancora l’esibizione dei musici di Piazza Armerina, a cui è seguito un balletto rinascimentale con le sei danzatrici della scuola di ballo Passo a Due, a cui è seguito lo spettacolo finale con trombe, tamburi e bandiere di Civitas Nicosiae.
La serata, presentata dalla giornalista Cristina Puglisi, si è conclusa con i ringraziamenti e la consegna degli attestati da parte del sindaco di Nicosia Luigi Bonelli al suo collega di Sperlinga Saverio Di Marco ed a tutte le associazioni che hanno partecipato all’organizzazione di questo importante evento dell’estate nicosiana.
Sergio Leonardi |