Il MDT è un’associazione che si occupa, secondo il principio di sussidiarietà previsto dall’art. 118 della Costituzione, comma 4, di azioni ed interventi a difesa del territorio, con particolare riguardo alla tutela e riqualificazione ambientale e del verde pubblico.

In tale attività, ha organizzato le giornate denominate “PuliAmo Nicosia” nelle quali, tra l’altro, ha bonificato alcune zone dai rifiuti e dalle erbacce (quartiere sotto Torre dell’Orologio, agosto 2014) nonché la cura, pulizia delle villette comunali e la piantumazione degli alberi.

Oggi anche l’Italia ha finalmente una legge che riconosce le azioni svolte dai cittadini, singoli e/o associati, sulla base del principio di sussidiarietà, stabilendo attraverso l’art 24 della ,legge di stabilità del 2014 i compiti delle amministrazioni comunali, ovvero adottare una delibera che fissa i criteri per la realizzazione dei progetti di riqualificazione del territorio e successivamente dopo un esame dei progetti presentati stabilire eventuali riduzioni o esenzioni dai tributi comunali.

Il MDT, non è certo interessato ad ottenere sconti o riduzioni di tributi per sé o i propri associati ma è certamente interessato e disponibile a che le azioni di riqualificazione territoriale, vadano a vantaggio dell’intera collettività con particolare riferimento alle attività produttive e alle persone bisognose.

Nella sua missiva indirizzata al Sindaco di Nicosia ed al Presidente del Consiglio Comunale, il movimento fa diversi esempi di applicazione dell’art. 24, di recente la festa di San Felice del 2 giugno, che ha visto a Nicosia migliaia di pellegrini, il MDT oltre al coordinamento della organizzazione dell’accoglienza con le altre associazioni, ha pulito le zone ed abbellito le vie del percorso di città, ha collocato dei contenitori per i rifiuti di semplice fattura (una rete a cilindro con all’interno il sacco per la spazzatura). Questi contenitori hanno avuto un ottimo riscontro sia nella popolazione, che li usa che negli operatori ecologici, che parimenti li usano nelle attività di spazzamento. Anzi, alcuni commercianti li hanno ricreati collocandoli avanti ai loro negozi. In un caso come questo, si potrebbe ipotizzare la riduzione della tassa rifiuti per tutti coloro che mantengono in efficienza avanti al proprio negozio il predetto contenitore, per esempio sostituendo periodicamente il sacco per i rifiuti.  

Grazie a questo articolo di legge Nicosia ha un’occasione per un cambiamento radicale della veste ambientale-paesaggistica, attraverso l’azione dei cittadini senza alcuna possibilità di speculazioni politiche, trattandosi di obiettivi comuni per tutti.

Sergio Leonardi