Da circa un mese sono iniziati i lavori della COGEN per il rifacimento dell’impianto idrico, nella via Li Volsi, meglio conosciuta come salita del Carmine, sono iniziati gli scavi con al rimozione dell’antico basolato in pietra per l’installazione della nuova tubazione e l’innesto con la rete idrica.
Fin dal primo istante si è visto che i lavori realizzati non erano a regola d’arte, completato il lavoro “tecnico” il ripristino del basolato è stato realizzato in modo raffazzonato, con le pietre inserite male non accostate perfettamente e con larghi spazi riempiti malamente con il cemento.
Le proteste dei cittadini della zona avevano allarmato l’amministrazione comunale che di conseguenza aveva diffidato la COGEN a realizzare i lavori ripristinando lo stato precedente dell’antico basolato.
La società ha recepito l’avvertimento rismontando quanto già eseguito e ripristinando le pietre a regola d’arte.
Purtroppo però i lavori procedono a rilento ed ancora tre quarti della lunghezza della strada risulta ancora da rimettere in sesto.
La chiusura al traffico della strada ha causato non pochi problemi al traffico, per fortuna ci troviamo nei mesi estivi, molte persone non risiedono in città e le scuole sono chiuse, altrimenti i disagi sarebbero stati sicuramente maggiori.
Questo cantiere, in particolare, non è iniziato nel migliore dei modi, pochi giorni dopo l’inizio dei lavori, in serata, la pressione dell’acqua vece saltare una conduttura facendo allagare la strada fino alla via San Benedetto, per fortuna nessun danno a cose o persone, il anno fu immediatamente riparato, ma avrebbe potuto causare danni ancora più gravi vista la pressione e la forza con la quale l’acqua è fuoriuscita dalla conduttura rotta.
In città i disagi e le segnalazioni ormai non si contano, dalle infiltrazioni nei garage e gli allagamenti, l’acqua sporca e mancante in diversi quartieri, le riparazioni delle strade fatte male, sono tanti segnali che forse dovrebbero portare gli uffici comunali preposti ad una maggiore vigilanza su questi lavori, necessari, ma che vanno condotti e realizzati nel miglior modo possibile.
Sergio Leonardi |