Con l’elezione dei presidente della prima e della terza commissione consiliare si completa il quadro delle cariche all’interno del consiglio comunale, tutte le commissioni sono costituite ed operative.
La presidenza della prima commissione è andata a Dario Scinardi eletto nella lista Impegno Comune, vice presidente è Annarita Consentino di Mia Nicosia, questa commissione si occupa del regolamento comunale ed è composta, oltre che dai su citati consiglieri, anche da Salvatore Vega di Nicosia Democratica.
La presidenza della terza commissione è andata a Maria Di Costa eletta nella lista Cambiamo Nicosia, nella scorsa legislatura ricoprì l’incarico di presidente del consiglio comunale, vice presidente è stata eletta Carmela Castrogiovanni di Mia Nicosia, in questa commissione sono presenti i consiglieri Giusi Gentile di Impegno Comune, Sigismundo Li Volsi del Partito Democratico e Graziella Trovato di Sicilia Democratica.
La scorsa settimana erano stati eletti i presidenti della seconda commissione, Pino Castello di Cambiamo Nicosia e della quarta commissione consiliare, Aurora Catalano di Cambiamo Nicosia.
In totale tre delle quattro presidenze di commissione sono state assegnate a Cambiamo Nicosia, ed una ad Impegno Comune, liste che nelle ultime elezioni hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Luigi Bonelli.
I due consiglieri Giacobbe e La Giglia hanno deciso di non essere inseriti in alcuna commissione, in aperta polemica con la maggioranza, rea di aver occupato tutti i posti chiave e di non aver lasciato nulla all’opposizione, in particolare il consigliere Filippo Giacobbe aveva presentato, durante l’ultimo consiglio comunale, una pregiudiziale, secondo l’esponente dell’opposizione, lo statuto comunale prevede che tutti i gruppi consiliari siano rappresentati in ogni commissione secondo un criterio di proporzionalità, richiedendo tra l’altro, che il regolamento del consiglio fosse modificato aumentando i membri previsti in ogni commissione, a tal riguardo Giacobbe presentò diverse sentenze ed orientamenti giurisprudenziali che confermavano questo orientamento, ma anche i regolamenti consiliari di altri paesi vicini come Leonforte.
Le commissioni consiliari sono organi nei quali si esaminano preliminarmente gli atti che successivamente approdano in aula per essere approvati o respinti ed emanano dei pareri non vincolanti.
Sergio Leonardi |