Posizione chiara e netta quella assunta dai Giovani Democratici di Leonforte in merito alla delicata questione delle unioni civili per la cui gestione, attualmente, in Italia non esiste una legislazione effettiva a differenza di altre nazioni europee.
Proprio a causa di tale autonomia, a partire dagli anni 90, molti comuni italiani ( tra cui, recentemente, anche Enna e Troina) hanno approvato il Registro delle Unioni Civili: un elenco in cui possono iscriversi le persone legate da vincoli non “legali” (matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela), ma solamente da vincoli affettivi e di reciproca solidarietà. Un Registro che tutela tutte quelle forme di convivenza fra due persone, legate da vincoli affettivi ed economici, che possono riguardare sia coppie di diverso sesso, sia coppie dello stesso sesso.
“Nel mese di marzo del 2014 il c.c. di Leonforte ha approvato all’unanimità con 12 consiglieri presenti in aula su 20, l’atto d’indirizzo presentato dal gruppo PD per l’istituzione del Registro Comunale delle unioni civili e delle convivenze. A seguire, la terza commissione ha approvato la proposta di Regolamento. Adesso, il passaggio successivo, spetta al Consiglio Comunale, che deciderà se approvare o bocciare il Regolamento istitutivo del Registro nella seduta di giorno 23 luglio 2015.
Nello specifico, il Regolamento che passerà al vaglio dei consiglieri comunali prevede precise aree tematiche entro le quali gli interventi dovrebbero considerarsi prioritari, che sono: casa ( iscrizione nelle graduatorie per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica), sanità e servizi sociali ( ottenimento di informazioni circa lo stato di salute del convivente nonché di assisterlo nelle strutture sanitarie in caso di degenza), politiche per i giovani, genitori e anziani, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, trasporti.
E’ importante sottolineare che chi si iscrive nel Registro è equiparato al parente prossimo del soggetto con cui si è iscritto, deve essere maggiorenne e coabitante nel comune di Leonforte”: questo quanto si legge in una parte del comunicato stampa ufficiale con cui il circolo dei Giovani Democratici si rivolge a tutti i consiglieri affinchè votino a favore dell’istituzione del Registro.
“Il voto favorevole costituirebbe il primo passo verso l’equiparazione dei diritti e l’eliminazione di ogni discriminazione; favorirebbe, inoltre, l’integrazione e lo sviluppo di ogni coppia nel contesto sociale, culturale ed economico del territorio. Un’eventuale bocciatura attesterebbe la sclerotizzazione e la cecità dei rappresentanti dei cittadini ad aprirsi alla realtà delle cose, alla libertà, al riconoscimento pubblico dell’amore tra due persone di diverso e dello stesso sesso. Negare diritti essenziali alle coppie “di fatto” non avrebbe senso, poiché di fatto esse esistono e privarle di tutela porterebbe esclusivamente a manifestazioni di grande chiusura mentale”: queste le parole conclusive del documento.
Francesca Tremoglie |
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