Il 15 luglio, i Carabinieri della Compagnia di Nicosia con la collaborazione di quelli di Palagonia, del Nucleo Cinofili di Catania e della Sezione Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Siracusa, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Caltagirone un 43enne pregiudicato, di Castel di Iudica, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente nonché ricettazione e impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato.
Nel corso di una perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto al piano superiore dell’abitazione, nella mansarda, debitamente occultata, circa 150 grammi di marijuana e dei semi di cannabis indica.
Nello stesso locale i Carabinieri rinvenivano un tesoro nascosto, composto da numerosi reperti di natura archeologica e due metal detector, sicuramente utilizzati per effettuare scavi clandestini.
Il personale del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, allertato dal ritrovamento, interveniva sul posto procedendo al sequestro dei beni, in quanto detenuti illecitamente.
Si tratta di monete antiche, anelli, punte di freccia, simboli religiosi, medagliette, collane e vasetti di varie epoche (greca, romana e bizantina).
I reperti sono stati affidati ai militari della Tutela Patrimonio Culturale che eseguiranno ulteriori accertamenti ed esami tecnici sul materiale in sequestro.
Gli oggetti recuperati, se venduti sul mercato clandestino dei beni d’arte, avrebbero potuto fruttare all’indagato un notevole guadagno.
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