I Carabinieri della Compagnia di Nicosia al termine di una vasta operazione antidroga, condotta nei comuni al confine tra le provincie di Enna e Catania, hanno tratto in arresto in flagranza di reato tre persone ritenute responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’operazione, conclusasi nella serata del 9 luglio ha coinvolto il 44enne di Adrano Sebastiano Costanzo allevatore, pregiudicato e i due coniugi di Catenanuova il 30enne Santo Bartolotta e la moglie 23enne Manuela Valenti.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Nicosia unitamente ai colleghi di Regalbuto, Centuripe e Paternò, con il supporto delle unità cinofile dei Carabinieri di Catania hanno eseguito delle perquisizioni in numerosi obiettivi finalizzate alla ricerca di droga.
Presso la masseria del Costanzo, i Carabinieri hanno trovato un ingente quantitativo di droga, oltre 2 kg nascosti in tutta la proprietà, sia all’interno che all’esterno. All’interno del locale adibito a ripostiglio veniva rinvenuta una busta in plastica con al suo interno un bilancino di precisione. Nella parte esterna del fabbricato dell’allevatore catanese, l’unita cinofila rinveniva, opportunamente occultato tra le pietre, un bidone con all’interno numerose buste in plastica contenenti circa 2 kg di marijuana.
Contestualmente è stata effettuata una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dei due coniugi di Catenanuova, durante la quale veniva trovata una busta contente marijuana occultata all’interno di un cassetto di una culla per bambino ed un bilancino di precisione.
Tutti e tre i soggetti venivano tratti in arresto per detenzione di sostanza stupefacente.
L’allevatore di Catania veniva tradotto presso la casa circondariale di Catania a Piazza Lanza, come disposto dal Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Catania, mentre i coniugi Bartolotta e Valenti venivano rimessi in libertà, come disposto dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Enna.
Gli inquirenti ritengono che la droga trovata a casa del Costanzo fosse destinata al mercato della provincia di Enna.
Sergio Leonardi
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