Inaugurata sabato, quattro luglio, alla Torre Capitania di via Conte Ruggero a Troina (EN), la mostra fotografica “Robert Capa in Italia. 1943-1944” dedicata al grande fotoreporter di guerra ungherese, organizzata dal Comune di Troina, in collaborazione con la Fondazione Alinari e il Museo Nazionale di Budapest, con il patrocinio dall’Assessorato Regionale al Turismo, dell’Assemblea Regionale Siciliana, Parco dei Nebrodi e Azienda Speciale Silvo Pastorale e sponsorizzata da Snam Rete Gas, Banca di Credito Cooperativo La Riscossa di Regalbuto, Mandarin e Gemmo spa. La mostra, dopo lo straordinario successo nazionale di Roma, Firenze, Genova e Milano, è l’unica esposizione di tutta l’Italia meridionale.

Alla cerimonia di inaugurazione, che si è svolta nella “Sala Miani” al primo piano dell’ex carcere borbonico nel pieno centro storico, hanno preso parte le autorità politiche, civili e religiose locali e provinciali. Sono intervenuti il sindaco Fabio Venezia, il direttore generale del Museo Nazionale Ungherese Laszlo Csorba, la curatrice della mostra  Beatrix Lengyel  del Museo Nazionale Ungherese e Emanuela Sesti in rappresentanza della Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia.

I 78 scatti in bianco e nero di Capa - che in scene di guerre e di vita vissuta di militari e civili raccontano il passaggio delle truppe alleate dalla Sicilia a Anzio. La scelta del Comune di chiedere, nel febbraio scorso, di ospitare la mostra fotografica a Troina non e’ affatto casuale. La fortuna professionale e personale di Capa ebbe infatti inizio proprio in città. Tra il 31 luglio e il 6 agosto del 1943, dopo lo sbarco degli alleati in Sicilia, Troina divenne teatro di una cruenta battaglia tra la resistenza di un nucleo di tedeschi arroccati in paese e un gruppo di soldati americani che avanzavano verso Messina. La città venne ridotta in macerie e quasi totalmente rasa al suolo, mentre tra la popolazione furono decimati oltre centro civili tra anziani, donne e bambini.

Il servizio giornalistico di Capa dedicato alla famosa “Battaglia di Troina”, venne pubblicato nell’agosto del 1943 sulla celebre rivista americana “LIFE” e gli valse l’inizio di un proficuo rapporto di collaborazione che da lì a poco lo consacrò come il più grande fotoreporter di tutti i tempi. A memoria di quei tragici giorni e per “gli eroici slanci di umana solidarietà verso quanti avevano bisogno d’aiuto” – nel 2007 – il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito alla città di Troina la medaglia d’oro al valore civile.Una parte significativa degli scatti esposti, ritraggono scorci della città e documentano proprio la resa dei tedeschi e la fuga dei civili troinesi che tentarono di sfuggire ai bombardamenti.

Il visitatore avrà dunque la possibilità, oltre che visionare la mostra, di poter conoscere i luoghi delle celebri immagini conosciute in tutto il mondo. La mostra sarà visibile al pubblico dal 4 luglio al 30 settembre prossimo, tutti i giorni con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il venerdì, il sabato e la domenica con doppia apertura dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 18.00 alle ore 22.00. Il costo del biglietto e’ di 4 euro.

Ingresso gratuito invece per i minori di 18 anni, i portatori di handicap e gli accompagnatori, i giornalisti e le guide turistiche. Prezzo ridotto a 2 euro per le scuole.

Sergio Leonardi