Si è tenuto lunedì 29 giugno, presso la sede di Unimpresa En-Cl, un incontro per informare gli impiantisti di fotovoltaico e solare termico sulla possibilità di usufruire del bando “Efficienza energetica MISE 2015”. Ad illustrare le modalità e le dinamiche di accesso il Dott. Luca di Salvo e l’Ing. Diego Leanza.
Dall’incontro è emerso che il bando si rivolge a tutte le Imprese - localizzate nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia - che devono possedere i seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite da almeno un anno e iscritte come attive nel Registro delle imprese;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria;
- non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi;
- essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
- trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel Regolamento GBER.
La dotazione finanziaria del bando è pari a € 120.000.000,00 (di cui il 60 % è riservata ai programmi proposti da micro, piccole e medie imprese ed il 25% è riservato alle micro e piccole imprese come sotto-riserva), finanzia progetti non inferiori ai 30.000 euro per l’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali funzionali alla riduzione ed alla razionalizzazione dell’uso dell’energia.
Le agevolazioni consistono in un finanziamento agevolato a valere sul 75% delle spese ammissibili, da restituire, senza interessi, a rate semestrali entro un termine massimo di 10 anni dall’erogazione del saldo.
Il Dott. Salvatore Puglisi, Presidente Interprovinciale E-Cl di Unimpresa, durante l’incontro ha posto in essere una riflessione sulla difficoltà per le imprese di accedere ai fondi comunitari tramite i bandi, a causa di una grandissima disinformazione. “Unimpresa è presente ad Enna da circa tre mesi- sottolinea Puglisi – l’obiettivo primario che ci siamo posti è quello di fare la vera consulenza alle imprese: questo significa aiutarle innanzi tutto ad intercettare tutti i fondi e, successivamente, dare loro la disponibilità ad usufruire delle professionalità necessarie. Questo è il momento – continua – in cui bisogna fortemente intercettare tutti i lavori che vengono finanziati dalla comunità europea e, inoltre, tutti i lavori che vengono programmati nei piani triennali dei comun. Diventa fondamentale che le imprese si trovino preparate ad intercettare il lavoro offerto da queste opportunità. In un momento come quello che stiamo vivendo – conclude Puglisi – diventa vitale mettere in campo tutti gli strumenti e tutte le professionalità per potere attingere a più fondi possibili, sia per le imprese che per le amministrazioni comunali; i comuni, tra l’altro, utilizzando i fondi messi a disposizione dalla comunità europea, potranno risparmiare le proprie risorse, ovvero le bollette elettriche pagate dai cittadini, utilizzandole per altri scopi a favore del territorio”.
IL PRESIDENTE
Salvatore Puglisi
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