Il sindaco Luigi Bonelli ha nominato il nuovo consiglio d’amministrazione dell’Azienda Speciale Silvo Pastorale di Nicosia, ne fanno parte tre componenti, il presidente è Daniele Pidone, gli altri due membri sono Letizia D’Amico e Michele Di Franco.
Come era prevedibile i nomi sono stati scelti tra i non eletti delle liste che hanno sostenuto al candidatura a sindaco di Luigi Bonelli.
Daniele Pidone proviene dalla lista Impegno Comune, mentre Letizia D’Amico e Michele Di Franco dalla lista Mia Nicosia.
Dei tre l’unico ad avere un’esperienza di lunga data è Michele Di Franco che fu consigliere comunale negli anni 90 tra le fila del Partito Socialista, Daniele Pidone ha militato per anni tra le fila di Forza Italia e del PDL, pur non ricoprendo cariche elettive.
L’ASSP voluta nel 1953 dall’allora sindaco di Nicosia Barone Giuseppe Salomone è una delle due aziende presenti in tutta la Sicilia, l’altra ha la sede a Troina, il suo scopo è quello di gestire e tutelare tutto il patrimonio terriero del comune costituito dai terreni di sette feudi comunali, Giumenta, Sambughetti, San Martino, Graffagna, Campanito, Ciarambellieri e Casaleni, dai terreni ubicati nelle contrade Altesina e Casale ed altri spezzoni di terreno situati nelle contrade Crociate, Castello, Peschiera ed Itria, per un totale di circa 3100 ettari, di cui 1850 in boschi ed il restante, 1250 ettari, in pascoli concessi in affitto ad allevatori locali.
Il lavoro da portare avanti per il nuovo c.d.a. sarà enorme, la gestione è sempre stata problematica a partire dall’assegnazione dei terreni agli allevatori, il costo degli affitti, negli anni si sono accumulati contenziosi che hanno comportato debiti che nel tempo hanno frenato l’azione dell’azienda.
Sergio Leonardi
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