Continuano senza sosta gli atti vandalici in tutta la città, dopo le scritte con lo spray che hanno deturpato i ruderi del castello di Nicosia, nella mattina del 3 luglio il tronco di un albero rotto è stato ritrovato adagiato sul marciapiede di via Umberto, proprio di fronte alla villetta comunale.
Non si tratta di uno degli alberelli donati dal signor Amoruso, ma di uno di quelli “storici”, che abbellivano la via nicosiana.
Dalla testimonianze dei vicini, probabilmente l’opera vandalica è da attribuire ad un mezzo pesante che ha urtato l’albero durante una manovra, appare infatti improbabile l’opera dell’uomo anche per la consistenza del tronco.
Nulla cambia, l’autista del mezzo non avrebbe lasciato le sue generalità, lasciando sul marciapiede il tronco abbattuto.
I fenomeni di vandalismo e distruzione si stanno moltiplicando giorno per giorno con una frequenza preoccupante, occorre porre rimedio attraverso i controlli, l’installazione di un sistema di telecamere a circuito chiuso sta diventando ogni giorno una necessità, purtroppo il senso civico di alcuni cittadini è totalmente inesistente, occorre per forza dare un segno tangibile della presenza di controlli costanti sul territorio, per evitare che questi episodi si moltiplichino.
Sergio Leonardi
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