Il festival Entroterre aprirà giovedì 2 luglio ad Agira con una serata interamente dedicata alla città: immagini, racconti, canzoni e balli faranno da filo conduttore per creare una serie di percezioni e suggestioni tra il pubblico.
In seguito al momento, che accompagnerà le quattro serate e che consisterà nella degustazione di prodotti tipici locali nel suggestivo ambiente del borgo antico di Santa Maria, la prima serata del festival avrà inizio con la proiezione, in prima assoluta per Agira, del cortometraggio “Terra Vagnata” di Aldo Butano girato nel 2013 e paradossalmente mai presentato ufficialmente nel luogo in cui è stato realizzato. Il corto racconta la storia di gente che ha vissuto in Sicilia a cavallo tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale nel periodo compreso tra gli anni ’30 e ’50 del ventesimo secolo. Il film narra di povera gente, di emigrazione, ma anche di ritorno alla terra, alle origini e al prezioso lavoro in campagna. Saranno presenti il regista e quattro degli attori protagonisti: Marta Limoli, Santo Santonocito, Valeria Valenti e Francesca Ferro.
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Parteciperanno all’evento anche i componenti del gruppo Folkloristico Trinacria coordinato da Rosario Lauceri, alcuni dei quali presenti anche nel film, che accompagneranno con la loro esibizione un momento suggestivo ed emozionante realizzato in collaborazione con “Agira: storia per immagini”, progetto curato da Fernando Garofalo e Nino Scardilli.
Verranno proposte circa 20 fotografie straordinarie tratte dall’archivio di “Agira: storie per immagini”, curato dalla pagina Facebook per offrire agli spettatori la possibilità di ripercorrere i momenti importanti della propria storia personale e collettiva accompagnati da racconti, aneddoti e ricordi.
Condurranno la serata, assieme al direttore artistico Filippo Mauceri, Sofia Minnì ed Emanuele Parisi, giornalisti e conduttori locali.
Francesca Tremoglie |