Un palazzetto dello sport di Enna bassa gremito di “famiglie” siciliane ospitanti provenienti da tutta la Sicilia quello che sabato 20 giugno ha atteso l'arrivo dei 350 bambini bosniaci della 45^ Accoglienza organizzata come sempre dall'Associazione regionale di Volontariato Ong Luciano Lama presieduta dall'ennese Pino Castellano.
Un gruppo di bambini invece grazie sempre all'Associazione Luciano Lama, sono ospitati in comuni della Sardegna, del Molise, Abruzzo e Molise.
I bambini rimarranno in vacanza nelle varie famiglie sino alla fine di luglio.
Il convoglio dei 7 pullman è arrivato in perfetto orario alle 19,30 a Enna con i bambini che hanno fatto ingresso in palestra accolti da un lungo applauso.
Snellito al massimo il protocollo ufficiale della cerimonia di accoglienza in modo da dare la possibilità ai bambini di partire per le varie sedi di destinazione. Ma ha visto lo stesso gli interventi del Prefetto Fernando Guida, il consigliere comunale Francesco Comito in rappresentanza della nuova amministrazione comunale di Enna guidata dal sindaco Maurizio Dipietro, Don Giuseppe Rugolo, in rappresentanza della Parrocchia del Duomo e della Curia Vescovile, il segretario nazionale della Flai Cgil Gualerzi. Inoltre presenti anche il responsabile dell'Associazione Gruppo Volontariato e Solidarietà Roberto Angileri e sindaci e rappresentanti di amministrazioni comunali di numerosi comuni siciliani.
Tutti hanno rimarcato la grande valenza di carattere etico e sociale dell'opera portata avanti dall'associazione Luciano Lama da ben 23 anni con 45 accoglienze e quasi 16 mila bambini della Bosnia Erzegovina fatti arrivare in Italia e che diventa ancor più importante in questo periodo in cui l'Italia in particolare è fortemente interessata dal fenomeno migratorio che sta provocando non pochi risentimenti ed intolleranze.
E l'associazione Luciano Lama invece continua ad essere un “faro” di luce e guida non solo in Italia da prendere da esempio su come si affrontano le tematiche dell'accoglienza e della tolleranza, della pace e solidarietà. E da Don Giuseppe Rugolo è arrivato il primo regalo per tutti i bambini arrivati. Sono stati infatti invitati per il prossimo 7 luglio a trascorrere una intera giornata al Grest organizzato dalla Parrocchia del Duomo di Enna.
“I temi della solidarietà fanno parte del sindacato ed oggi più che mai il sindacato ed in particolare la Cgil non può esimersi di esserci – ha concluso gli interventi il segretario nazionale Flai Gualerzi – ed anche oggi (sabato 20 giugno nde) siamo presenti tra l'altro ad una bellissima manifestazione che rappresenta anche un importante esempio su come devono essere affrontate realmente le tematiche dell'immigrazione in Italia. La Cgil c'è sempre stata, c'è e sempre ci sarà”. “Da 23 anni siamo impegnati non solo con le accoglienze ma anche con tante altre iniziative – commenta Castellano – e grazie anche al lavoro prezioso di tanti volontari il nostro entusiasmo è intatto ed è come se fosse sempre la prima accoglienza. Ma proprio in questo momento che sui temi dell'immigrazione arrivano segnali anche preoccupanti il nostro lavoro diventa importante perchè proprio dalle nuove generazioni deve partire la “semina” dei valori della libertà, uguaglianza, tolleranza”. |