Nella serata di domenica si è svolto in piazza Garibaldi il primo consiglio comunale, ma dopo il rito del giuramento da parte dei consiglieri comunali non si è potuto procedere con l’elezione del presidente del consiglio comunale e del suo vice a causa dell’assenza di due consiglieri, la mancanza del plenum dell’assemblea infatti non permetteva di poter passare all’elezione del presidente del civico consesso.
Il consigliere Graziella Trovato, in un suo intervento, ha giustificato l’assenza del suo collega Nino Mancuso Fuoco per motivi di salute, lo stesso non è avvenuto per l’altro illustre assente Filippo Giacobbe su cui sono nate diverse illazioni a cui lo stesso avvocato ha voluto prontamente rispondere.
“Nei giorni scorsi ho avuto un problema di salute che si è protratto fino alla giornata di domenica, per questi problemi posso produrre in qualsiasi momento la relativa documentazione. Per quanto riguarda le voci sulla vicepresidenza del consiglio posso dire che è vero, la maggioranza ci ha offerto questa carica, ma noi dell’opposizione abbiamo rifiutato. La vera svolta epocale sarebbe stata nell’offrire alla minoranza in consiglio la presidenza, ma vedremo nella composizione delle commissioni se questo paventato spirito di collaborazione ci sarà o se lasceranno a noi solo le briciole.”
Il metodo di composizione delle commissioni secondo il consigliere Giacobbe sarà la cartina di tornasole per capire le reali intenzioni dell’amministrazione “a mio avviso dovrà esser data la possibilità ai consiglieri di minoranza di scegliere la commissione consiliare in cui dovranno lavorare, solo in questo modo si potrà cominciare una reale collaborazione tra le diverse componenti del consiglio.”.
Sergio Leonardi |