I Carabinieri delle Stazioni di Barrafranca e Piazza Armerina, alle prime luci dell’alba del 16 giugno hanno tratto in arresto il 35enne Antonino Infantino.
La Procura della Repubblica di Enna aveva aperto un’indagine nei confronti di Infantino per un grave reato contro il patrimonio commesso a Barrafranca, delegando i militari dell’Arma per una perquisizione personale e locale nei confronti dell’uomo.
Nel corso della perquisizione eseguita presso l’abitazione dell’Infantino, in un popoloso quartiere di Gravina di Catania, i Carabinieri delle Stazioni di Barrafranca e Piazza Armerina, coadiuvati dai colleghi dell’Arma locali, hanno sequestrato una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa.
L’uomo è stato subito dichiarato in stato d’arresto per detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione mentre l’arma da fuoco, posta sotto sequestro, restava a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Catania in Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sono in corso indagini per risalire alla provenienza dell’arma per capire in quali circostanze sia stata utilizzata.
Sergio Leonardi |