Quest’anno ricorre il trecentesimo anniversario della nascita di San Felice, per questa occasione il Rotary Club di Nicosia, presieduto da Teodoro Di Costa, l’agenzia nicosiana della Banca Mediolanum e la famiglia dell’imprenditore Mattia Venezia hanno commissionato un monumento in onore dell’umile santo nicosiano vissuto nel XVIII secolo e canonizzato nel 2005, co-patrono della città di Nicosia.

Una moltitudine di persone ha affollato il luogo dove è stato posto il monumento, all’ingresso della città proprio nel bivio della statale 117 che immette nel viale Magnana, lo scopo è proprio quello di accogliere i cittadini ed i visitatori di Nicosia, la prima occasione sarà proprio il 2 giugno, quando oltre 5000 pellegrini saranno ospitati a Nicosia in occasione del trecentenario della nascita del santo.

Una cerimonia sobria, presenti le autorità civili e militari, i comandanti della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, il Commissario della Polizia di Stato ed il Questore di Enna Fernando Guarino.

Presenti le autorità ecclesiastiche, il vescovo della diocesi di Nicosia Mons. Salvatore Muratore, il padre guardiano del convento dei frati cappuccini di Nicosia Fra’ Natalino Fiorilla ed anche la confraternita dedicata al santo nicosiano.

Dopo la benedizione del monumento di San Felice, da parte del vescovo di Nicosia, un breve discorso del presule a cui sono seguiti i discorsi di fra’ Fiorilla e quello del presidente del Rotary di Nicosia Teodoro Di Costa che ha fortemente voluto quest’opera insieme alla sua famiglia, il presidente ha ringraziato quanti hanno contribuito alla costruzione ed alla posa del monumento, dai dirigenti comunali ed in particolare la famiglia di Mattia Venezia presente con la moglie e le figlie.

Come ultimo gesto sono state accese simbolicamente delle fiaccole e delle candele per la tradizionale fiaccolata che in serata partirà dalla casa natale di San Felice.

Sergio Leonardi

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