Il venerdì pre-elettorale è classicamente dedicato ai comizi di chiusura della campagna elettorale, non si sottrae nemmeno questa tornata elettorale per le amministrative, un sorteggio in commissariato ha stabilito l’ordine con il quale i diversi candidati dovevano salire sul palco per chiudere le rispettive campagne elettorali.

Il primo a presentarsi in Piazza Garibaldi alle 20 è stato Giuseppe Beritelli e la sua lista Politica Alternativa, gli interventi che si sono succeduti sul palco hanno visto parlare i due assessori designati, Giuseppe Trapani braccio destro del candidato sindaco per tutta questa campagna elettorale, assessore designato alla viabilità e al personale e Assunta Rampulla volto nuovo della politica nicosiana, assessore designato ai servizi sociali, sul palco ha parlato anche un candidato per il consiglio comunale, ha chiuso come da tradizione Giuseppe Beritelli, il candidato sindaco, che ha riassunto tutti i temi trattati nel suo programma.

Alle 21 è stata la volta del candidato sindaco Antonino Montaperto sostenuto dalla lista UDC Sicilia, a parte l’intervento iniziale d’introduzione, il suo è stato l’unico discorso del comizio di chiusura, preciso e pragmatico ha ricordato non solo i punti del suo programma, ma le diverse incogruenze presenti nei programmi dei suoi avversari.

Alle 22 è salito sul palco Luigi Bonelli, insieme ai suoi quattro assessori designati, il candidato sindaco è sostenuto da tre liste civiche, Mia Nicosia, Cambiamo Nicosia ed Impegno Comune, ha preso la parola per primo l’assessore designato Giovanni Farinella, agricoltore di Villadoro, a seguire Maria Giovanna Scancarello, assessore designato ai servizi sociali, Anna Maria Gemmellaro che in caso di vittoria sarà il Vice Sindaco e Ivan Bonomo, assessore designato al turismo, sport e spettacolo, ha chiuso gli interventi Luigi Bonelli ricordando diversi punti fondamentali del suo programma elettorale, senza risparmiare qualche stoccata al suo principale avversario.

Alle 23 per ultimo è salito sul palco Renato Mancuso appoggiato da quattro liste il Partito Democratico, Sicilia Democratica, Nicosia Democratica ed Uniti per Nicosia, accompagnato dagli assessori designati e da alcuni candidati per il consiglio comunale, il suo è stato l’unico intervento del comizio, lungo e appassionato, ha trattato i diversi temi previsti dal suo programma, non ha risparmiato frecciate e critiche nei confronti del suo principale avversario rispondendo ad alcuni punti trattati nel comizio che lo ha preceduto.

Si è conclusa una campagna elettorale partita in sordina senza troppi clamori e conclusasi con qualche polemica non troppo velata.

Sabato la giornata della meditazione, domenica 31 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì 1 giugno dalle 7 alle 15  i cittadini nicosiani saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco ed i 20 consiglieri comunali.

Sergio Leonardi

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