Sulla vicenda dei danni causati da cinghiali selvatici sul territorio di Nicosia, è arrivata una risposta dalle istituzioni, precisamente da parte della Ripartizione Faunistico Venatoria della Regione Sicilia. Il dirigente Filippo Guarnaccia dopo aver constatato i danni causati dai cinghiali selvatici ha scritto al Prefetto di Enna, al comune di Nicosia ed anche a Giacomo Scardino rappresentante degli allevatori danneggiati.
La vicenda ormai è nota, da diverso tempo in molte contrade del comune di Nicosia si è verificata una vera e propria invasione di cinghiali selvatici; in cerca di cibo questi animali travolgono e distruggono ogni cosa, a partire dalle palizzate che delimitano i confini dei terreni; scavano buche, distruggono raccolti, ed uccidono persino animali come agnellini appena nati. Per fortuna non è stato sin'ora attaccato l’uomo, ma se il fenomeno continua ad essere sottovalutato potrebbe anche accadere l’irreparabile.
Per questo motivo un gruppo di allevatori di queste contrade, danneggiati da queste irruzioni, si è riunito in un comitato rappresentato dall’allevatore Giacomo Scardino ed ha lanciato l’allarme, scrivendo e chiedendo tra l’altro alla Ripartizione Faunistico Venatoria anche un risarcimento dei danni, tra gli enti coinvolti dal comitato anche il comune di Nicosia ed il Prefetto di Enna.
Maria Teresa La Via |
Nella lettera di risposta si legge che il Dirigente della Ripartizione ha disposto l’ispezione per accertare il danno, da questo lavoro ispettivo è stato constatato l’estensione della superficie dei terreni colpiti ed il danno subito, provando di fatto la presenza massiccia ed incontrollata di questa fauna selvatica.
Una soluzione immediata potrebbe trovarsi nell’abbattimento controllato di alcuni capi; la legge regionale 33/97 regolamenta il prelievo venatorio del cinghiale in determinati periodi in base ad un calendario venatorio che cambia ogni anno. L’unica autorità che potrebbe risolvere il problema è il Prefetto ed è proprio al rappresentante territoriale del governo che il dirigente Guarnaccia demanda ogni decisone, affinchè possa attivare tutte le iniziative che permettano di eliminare i pericoli che sembrano minacciare l’incolumità pubblica e privata. |