Prende corpo il nuovo singolo del gruppo musicale nicosiano"En Theos Mos" in greco “Entusiasmo”che vede insieme giovani come Luca Biondo e Giorgio Li Pira alle chitarre elettriche, Ermanno Provitina alla tastiera, Marco Provitina tastiere, voce e composizione, Alberto Sueri alla batteria, Valentina D'Alessandro voce e Salvatore Lo Votrico, un po' meno giovane, guida del gruppo, al basso e composizione. Questo lavoro nasce dalla collaborazione con l'etichetta discografica ET-TEAM facente capo a Ettore Diliberto leader della band Custodie Cautelari e produttore discografico insieme alla casa editrice della PFM (Premiata Forneria Marconi).
Il singolo" Assetati di Assoluto", il 18 maggio 2015 varcherà le frontiere nazionali per entrare negli Abbey Road studios di Londra ed effettuare il mastering finale prima dell'uscita definitiva dopo il 25 maggio come edito in migliaia di radio nazionali ed estere. Gli Abbey Road Studios sono un luogo storico, quasi "sacro" per la musica pop-rock:qui registrarono i propri lavori i mitici Beatles, Pink Floyd, Sigur Ròs, The Shadows, Queen,Spandau Ballet, Simple Minds, Jeff Beck, The Police, Iron Maiden, U2, Muse, Oasis, Suzanne Vega, Kylie Minogue, Radiohead, Blur, The Killers, The Subways, Manic Street Preachers, Deep Purple, Gianna Nannini e compositori cinematografici come Ennio Morricone, M. Nyman, M. Kamen, H. Shore, John Williams, C. Burwell.
La band nicosiana non può che sentirsi piccola al cospetto di tanti autorevoli gruppi musicali e musicisti che hanno fatto la storia della musica contemporanea e, nello stesso tempo, non può che sentirsi onorata nel far passare le proprie note, le proprie parole dai mixer e dalla stessa strumentazione che è stata capace di produrre capolavori immortali.
"Assetati di Assoluto", composto nel testo e nella musica da Salvatore Lo Votrico, è la storia del peregrinare di ogni uomo che non riesce a colmare la propria sete esistenziale, è la voglia d'infinito, di assoluto che alberga dentro l'animo umano e che, solo nella ricerca, trova uno sprazzo di appagamento e di quiete che subito va riempito nuovamente, perchè ogni molecola del nostro corpo è inquietudine, instabilità, "neutroni intrisi di perchè". "Assetati di Assoluto" è, quindi, guardarsi dentro, svuotarsi per lasciare spazio al mistero dell'universo.
La linea melodica morbida si estende attraverso l'introduzione e l'intreccio delle due chitarre elettriche che si aprono ad un dialogo quasi contrappuntistico a voler esprimere l'atmosfera sospesa e misteriosa del pezzo. Contemporaneamente la voce calda e rassicurante di Valentina D'Alessandro irrompe nella strofa esponendo il concetto di sete e di aridità dell'esistenza. Nel ritornello prende corpo, insieme alla voce cadenzata di Marco Provitina, il pensiero ascetico di assoluto ed immenso. Nel finale l'introduzione delle chitarre diventa il sottosottofondo delle voci che continuano, quasi come un canone, a fissare la rappresentazione dell'uomo nello stupore dell'universo. |