Il Comune aderisce come partner al progetto “Monachesimo e cultura in età normanna della Sicilia nord orientale” per la realizzazione di attività finalizzate alla creazione di itinerari turistici dedicati al turismo religioso.
Lo prevede una delibera di giunta, con la quale l’amministrazione accoglie la proposta dell’agenzia di viaggi e turismo “Eligotour srl” di Castell’Umberto (Me) di inserire il convento troinese di “San Michele Arcangelo” (il Vecchio) tra le tappe del tour che prevedono le visite tra i monasteri e le abbazie dei comuni di Frazzanò, San Marco d’Alunzio, Alcara Li Fusi, Castell’Umberto, Raccuja, Maniace, Novara di Sicilia, Patti, Lipari, Mili San Pietro, Itala, Casalvecchio e Messina.
“L’adesione a questo progetto – ha dichiarato l’assessore al turismo Pippo Macrì – si inserisce perfettamente nell’ottica perseguita dall’amministrazione di promozione del nostro territorio e delle sue tradizioni storiche e culturali. Riteniamo inoltre che la valorizzazione del patrimonio del Convento di San Michele Arcangelo, oltre la promozione e la commercializzazione della relativa offerta culturale, avrà un risvolto economico positivo per la nostra città con l’implemento e la destagionalizzazione del mercato turistico”.
L’inserimento del “Convento di San Michele Arcangelo”, sito in contrada Sotto Badia, nel circuito dei luoghi di culto e delle vie dei pellegrinaggi legati al periodo della permanenza dei Normanni in Sicilia, si colloca inoltre a pieno titolo con la storia e la tradizione religiosa troinese.
A Troina, prima sede vescovile della dominazione normanna, il Convento – fondato nel 1092 durante il regno del Conte Ruggero d’Altavilla – costituisce tutt’oggi il monumento normanno più rappresentativo.
A questo si aggiunge anche il forte legame tra l’Abbazia di San Filippo del comune messinese di Fragalà di Frazzanò e San Silvestro, monaco basiliano e patrono di Troina.
Sembrerebbe infatti che il patrono di Frazzanò, San Lorenzo, sarebbe stato anch’egli un santo basiliano che, come il patrono troinese, visse diversi anni nel convento di San Michele, in cui indossò l’abito monastico.
Il Comune - a seguito dell’adesione all’iniziativa come partner - ha inoltrato all’Assessorato Regionale del Turismo, dello Spettacolo e dello Sport, nell’ambito del progetto “Culto & Cultura, progettazione e realizzazione di itinenari per la valorizzazione del turismo religioso”, una richiesta di finanziamento di 200 mila euro.
Con i fondi regionali, l’Ente conta di partire con la fase di avvio del progetto che prevede la realizzazione degli itinerari, dell’apposita segnaletica turistica e dell’informazione e promozione pubblicitaria per gli utenti interessati al turismo religioso. |