Il sindaco Fabio Venezia - con apposito decreto - ha conferito deleghe consultive ai consiglieri comunali di maggioranza che sostengono l’attività dell’amministrazione, a eccezione del presidente del consiglio Alfio Giachino che ricopre una carica istituzionale.
Lo stabilisce un articolo dello statuto comunale, secondo il quale il primo cittadino può essere coadiuvato nell’esame e nello studio di argomenti e problematiche specifiche da singoli consiglieri aventi una o più deleghe, che formulino osservazioni e proposte in merito che riguardino la cittadinanza.
“L’intento del conferimento delle deleghe – ha dichiarato il sindaco Fabio Venezia – e’ quello di coinvolgere attivamente nell’azione amministrativa della città i nostri consiglieri. L’obiettivo e’ anche quello di rendere più efficace e propositivo il loro mandato e di garantire un rapporto di collaborazione e interazione istituzionale tra gli organi eletti e i cittadini”.
Queste le deleghe conferite a ciascuno dei 9 consiglieri:
- Angelo Impellizzeri: arredo urbano;
- Sabina Maccarrone: tutela dell’ambiente;
- Valentina Carrubba: politiche giovanili;
- Donatella Greco: pari opportunità;
- Salvatore Barbirotto: centro storico e gemellaggi;
- Silvana Romano: rapporti con le associazioni di volontariato;
- Sebastiano Musumeci: tutela dei disabili;
- Gaetano Monastra: tutela degli anziani;
- Giovanni Suraniti: politiche tributarie e tutela dei contribuenti.
I consiglieri delegati dal sindaco, non potranno partecipare alle sedute della giunta municipale, né avere potere decisionali o esercitare funzioni di competenza e amministrazione attiva che restano di esclusiva prerogativa del sindaco e degli assessori.
“Si tratta solo e esclusivamente di compiti di collaborazione con finalità consultive – ha spiegato il sindaco – che non comportano oneri aggiuntivi per l’Ente quali indennità o rimborsi, né l’adozione di atti di rilevanza esterna o di compiti di amministrazione attiva. I nostri consiglieri si faranno portavoce delle istanze singole e collettive del territorio e delle relative necessità di intervento, per espletare le quali si rapporteranno con i responsabili di settore e il personale dipendente, affiancando il sindaco e gli assessori al ramo”. |