“Un’accoglienza al di sopra di ogni aspettativa.” Con queste parole il candidato a Sindaco per Nicosia Luigi Bonelli, ha commentato la prima presentazione ufficiale del suo progetto alla cittadinanza.
Una “prima volta” per molti dei protagonisti ma anche per lo stesso Bonelli nelle vesti di potenziale futuro Sindaco, in cui, comprensibilmente, lo slancio emotivo ha spesso superato gli aspetti più tecnici e programmatici, che verranno ovviamente approfonditi nei successivi incontri.
Già nelle ore precedenti alla presentazione, moltissime persone si sono recate nella sala del Cineteatro Cannata per assicurarsi un posto a sedere, quasi consapevoli - forse più degli stessi organizzatori - della massiccia risposta che la cittadinanza avrebbe dato.
Ma, oltre che dalla grande presenza di pubblico, la serata è stata sicuramente caratterizzata da un particolare clima di partecipazione e coinvolgimento emotivo che, a detta di molti, non si percepiva a Nicosia da parecchi anni. Un’atmosfera gioiosa e serena, in cui applausi e standing ovation sono stati innumerevoli.
La scaletta, snella e serrata, ha mantenuto alta l’attenzione del pubblico per l’intera serata, proponendo un crescendo di personalità e argomenti: Antonio Vanadia ha guidato magistralmente la presentazione, mentre a Francesco Spedale è stata affidata una breve ma intensa premessa di carattere politico, in cui si è voluto riaffermare con forza il piacere di fare la “buona politica”. E’ stato poi il turno delle liste collegate Mia Nicosia, Cambiamo Nicosia e Impegno Comune e dei loro rappresentanti, di cui la maggior parte giovanissima e visibilmente emozionata. Vengono poi resi noti tutti e 4 gli Assessori designati che palesano il carattere eterogeneo del progetto Bonelli: Annamaria Gemellaro, avvocato e mamma; Giovanni Farinella, imprenditore agricolo di Villadoro; Maria Giovanna Scancarello, ex assessore dimissionario ai Servizi Sociali, che sottolinea come il programma della coalizione sia l’unico a contenere temi di carattere sociale; ed infine Ivan Bonomo, giovane laureato in Scienze dei Beni Culturali.
Conclude la serata un Luigi Bonelli inevitabilmente commosso da tanto entusiasmo, che non ha mancato di enfatizzare la sua scelta di rottura con il passato e quella di correre “da solo”, privandosi del sostegno dei partiti. Un piccolo, ma dovuto, cenno al passato ha lasciato subito il posto ai tanti progetti futuri - che saranno però “privi di miracoli” - e alla precisa volontà di far rinascere Nicosia ad ogni costo, insieme alla gente comune.
Tra gli appelli più importanti del candidato al suo pubblico c’è stato quello di volere simbolicamente “15.000 sindaci per Nicosia” o, in altre parole, la volontà che ogni cittadino si senta libero - ma anche in dovere - di partecipare attivamente al governo del suo paese.
Parola chiave dell’intera serata, più volte citata dai protagonisti ma anche dal pubblico, l’ormai famoso #iocicredo. |