Sarà attivo ogni martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, nei locali dell’ex poliambulatorio di via Nuova del Carmine 6, il nuovo centro di aggregazione sociale polivalente del Distretto Socio-Sanitario D/23.
Lo ha annunciato l’assessore alle politiche sociali Pippo Macrì, a seguito della consegna dei locali all’ente gestore ATI - cooperativa sociale “Progetto vita onlus” - , che ha affidato la realizzazione delle attività previste dal progetto alle società “Penelope” e “AIAS” di Nicosia.
“La nascita di questo centro – ha dichiarato soddisfatto l’assessore Macrì – per l’amministrazione ha rappresentato il conseguimento di un duplice obiettivo. Da una parte, siamo riusciti a recuperare e investire i fondi destinati al piano di zona 2010/2012 che altrimenti sarebbero andati perduti. Dall’altra, abbiamo creato per i nostri concittadini una struttura che creerà momenti di promozione sociale e culturale, socializzazione e scambi intergenerazionali attraverso la realizzazione di varie e diversificate attività”.
Il Centro si rivolge ai minori, ai giovani e ai soggetti con lieve disabilità, nella duplice ottica dell’integrazione e della potenziale riduzione dell’emarginazione e dell’esclusione sociale che potrebbe derivare dall’appartenenza a queste fasce di popolazione ritenute deboli.
Obiettivo del progetto - che propone attività strutturate e non di carattere educativo, formativo, didattico e ricreativo – e’ quello di: creare un luogo di aggregazione dove chiunque può trascorrere il proprio tempo libero; promuovere attività di animazione sociale e culturale; promuovere l’utilizzo e la fruizione dei mass media e delle nuove tecnologie; offrire un luogo di aggregazione per condividere l’esperienza socializzante del gioco; promuovere scambi tra anziani e giovani, al fine di arricchire le conoscenze e le dinamiche sociologiche; offrire agli anziani l’opportunità di qualificare il proprio tempo libero; promuovere momenti di socializzazione a livello distrettuale.
Chi volesse accedere ai servizi offerti, dovrà compilare un apposito modulo d’iscrizione che sarà disponibile presso lo stesso Centro oppure sul sito istituzionale dell’Ente.
La domanda dovrà essere inoltrata presso l’Ufficio Protocollo o per via telematica al Comune.
In caso di minori, e’ richiesta la presenza di un genitore o di chi ne fa le veci.
L’iscrizione al servizio ha carattere annuale e, pertanto, dovrà essere rinnovata.
Il Centro, pur promuovendo la partecipazione e il coinvolgimento di persone con difficoltà relazionali, si rivolge a un’utenza indifferenziata.
Pertanto, l’ingresso al Centro sarà subordinato a una valutazione e analisi del bisogno da parte di una èquipe socio-psico-pedagogica.
L’ammissione avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione dell’istanza e a seguito dell’esito della valutazione espressa dall’èquipe dopo un colloquio.
In caso di sovrannumero, i richiedenti ritenuti ammissibili saranno inseriti in una lista di attesa.
La priorità sarà data senza necessità di ulteriori valutazioni a quegli utenti segnalati direttamente dai servizi sociali territoriali.
In seguito all’accettazione dell’iscrizione al Centro, verrà rilasciata all’utente una tessera necessaria per accedere ai servizi che dovrà essere esibita al personale educativo per le eventuali e opportune verifiche del caso.
Nei giorni di chiusura del Centro, per ulteriori informazioni o per la modulistica di iscrizione ci si potrà rivolgere all’Ufficio Servizi Sociali di via Graziano. |