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Nicosia, il programma elettorale di Renato Mancuso Sindaco

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07/05/2015 - Nicosia, il programma elettorale di Renato Mancuso Sindaco

Il progetto “UN VOLTO NUOVO ALLA CITTA’”  sarà ispirato al valore fondamentale della politica intesa: come impegno quotidiano per il bene comune, come lavoro costruttivo per una società migliore, come spirito di servizioper la città di Nicosia.

PRIMO PUNTO)
LIBERARE E RECUPERARE  RISORSE  ECONOMICHE  DA  REINVESTIRE

- Trasferire tutti gli uffici comunali nell’ex palazzo di giustizia (palazzo dei servizi) con l’attivazione al piano terra dello “sportello di prossimità” della giustizia per il cittadino e degli uffici comunali a diretto contatto con il pubblico e la collocazione  al primo ed al secondo piano di tutti gli altri uffici comunali, compreso le quattro aule ex di giustizia da adibire a biblioteca comunale, sala archivio storico, sala convegni e sala riunioni, in coabitazione nel palazzo con gli uffici del Giudice di Pace e del Commissariato di PS, già esistenti nei piani seminterrati. La funzionalità del palazzo dei servizi comunali è evidente in considerazione della razionalità degli spazi lavorativi, dell’efficienza dei servizi, del pieno utilizzo  delle risorse umane, della riduzione dei tempi di trasmissione degli atti tra settori interni e della eliminazione dei tempi morti sia per le varie riunioni che per i tavoli tecnici, senza trascurare  il risparmio energetico che si avrebbe utilizzando un unico immobile, anziché tre.
- Utilizzare il palazzo municipale di piazza Garibaldi in attività di rappresentanza, quali il Consiglio Comunale, l’ufficio informazioni turistiche e una postazione dei Vigili Urbani.
- Adibire i locali degli attuali uffici comunali, una volta trasferiti nel “palazzo dei servizi” a sede degli enti territoriali (Ufficio del Lavoro, INPS, Condotta Agraria, SERIT etc.), che rischiano di essere tagliati fuori  dalla spending review, e ciò per evitare la perdita di ulteriori servizi per la cittadinanza. Si eliminano così i costi di affitto dell’Ufficio del Lavoro, si salvano gli uffici dell’INPS e della Condotta Agraria, che minacciano la dismissione a Nicosia e si riapre lo sportello della SERIT, già chiuso da circa tre anni, offrendo una sede dignitosa ed attrezzata.
- Riattivare, di conseguenza, la procedura di realizzazione del parcheggio a Santa Maria di Gesù da utilizzare anche  per il “palazzo dei servizi”.
- Attivare tutti gli investimenti possibili sulle energie rinnovabili per il contenimento dei consumi energetici degli edifici comunali e rimodulare la convenzione con Enel Sole sulla pubblica illuminazione facendo riferimento ai prezzi praticati dalla Consip.  
- Recuperare a vario titolo somme al bilancio comunale: ad esempio circa 70.000 euro per il valore dell’impalcato della Torre campanaria della Cattedrale messo a disposizione della Soprintendenza, che a sua volta lo ha ceduto all’impresa realizzatrice dei lavori di restauro, e circa 170.000 euro per l’indennità di esproprio dovuta dall’Anas per i lavori della Nord-Sud e per l’occupazione dei terreni comunali.

SECONDO PUNTO)
CULTURA E TURISMO, NON COME COSTO, MA COME INVESTIMENTO PRODUTTIVO IN GRADO DI CREARE ECONOMIA PER LA CITTA’

- Attivare il protocollo d’intesa tra Amministrazione Comunale e Diocesi di Nicosia per la
valorizzazione e fruizione dei beni di interesse storico-religioso (chiese, musei e beni ecclesiastici) e predisporre un calendario per le visite ed un orario di ingresso, concordato tra le parti, per promuovere itinerari  turistici dedicati al segmento religioso.
- Promuovere la creazione di reti tra operatori pubblici e privati interessati alla progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo religioso con la attivazione dei servizi di accoglienza, la promozione in rete di pacchetti turistici e la formazione specifica di guide ed accompagnatori.
- Creare  un circuito di itinerari turistici per la scoperta e la fruizione del patrimonio storico di Nicosia (palazzi baronali, museo multimediale della montagna, musei dell’arte contadina), interfacciandosi anche con l’associazione culturale “Ecomuseo Petra d’Asgotto”.
- Mettere in rete i nostri beni culturali, archeologici, monumentali e paesaggistici.
- Promuovere la gestione dei percorsi naturalistici a finalità turistico-culturali.
- Attivare protocollo d’intesa tra Amministrazione Comunale, Diocesi di Nicosia, Pro-Loco di Nicosia e Università Kore di Enna (Facoltà di Archeologia del Mediterraneo) al fine di facilitare i rapporti tra i suddetti enti, finalizzati alla costruzione di un partenariato per concorrere efficacemente ai bandi a carattere regionale, nazionale, europeo.
- Attivare l’ Info Point (punto turistico di informazione).
- Incentivare  la creazione dell’albergo diffuso, un nuovo modo di concepire l’ospitalità, complementare al turismo tradizionale, che rilancia la fruibilità del centro storico e pone le basi per nuove opportunità occupazionali.
L’albergo diffuso è una forma di ricettività che punta a dislocare gli alloggi per i turisti nelle abitazioni del centro storico, garantendo a pochi metri da essi la presenza di locali adibiti a spazi comuni per gli ospiti (ricevimento, sale comuni, bar, punto ristoro).
I vantaggi principali dell’albergo diffuso sono il recupero del patrimonio edilizio dei centri storici per ricavarne degli alloggi per i turisti e l’argine allo spopolamento di comuni come Nicosia, lontani dai circuiti turistici tradizionali.
L’albergo diffuso accoglie il turista facendolo immergere nelle atmosfere autentiche della vita del centro storico, aiutandolo a conoscere abitudini e usanze originarie, a vivere la quotidianità locale e a degustare prodotti enogastronomici tipici. Inoltre guarda alla salvaguardia dell’ambiente, al recupero urbanistico, alla valorizzazione delle tradizioni, dando al tempo stesso opportunità occupazionali e imprenditoriali, con ricadute positive sulle attività commerciali esistenti, nonché sui centri commerciali naturali”.

TERZO PUNTO)
DECORO  URBANO  DELLA CITTA’  PER  UNA  MIGLIORE  FRUIZIONE 

- Attivare la manutenzione delle strade urbane con i risparmi del trasferimento degli uffici comunali nel “palazzo dei servizi” e utilizzando anche  quota parte dei proventi dalle contravvenzioni, come previsto dal Nuovo Codice della Strada.
- Attivare i controlli sulla pulizia delle strade, dei marciapiedi e delle ville comunali.
- Adottare adeguati interventi di arredo urbano (panchine, fioriere, cestini, posaceneri, portabici, bacheche).
- Incentivare le attività progettuali che adottino soluzioni innovative ecosostenibili ed ecocompatibili, finalizzate al risparmio energetico, al riutilizzo e al recupero del patrimonio edilizio esistente, prevedendo l’applicazione nel nostro territorio della “bioarchitettura” e della “bioedilizia”.
- Avviare la formazione di un “Atlante dei beni culturali” allo scopo di realizzare le linee guida per il recupero architettonico del centro storico
- Approvare il “Piano del colore” per le facciate degli edifici in centro storico.
- Creare, nelle aree libere da fabbricati, piccoli parcheggi di quartiere.
- Recuperare il complesso  dell’ex Convento di Santa Domenica.
- Rilanciare il settore edilizio con il programma integrato di recupero del centro storico: “l’iniziativa ha l’obiettivo di contribuire alla ricucitura urbanistica delle zone oggetto d’intervento, mediante la rigenerazione degli ambiti urbani fortemente degradati, per l’offerta di alloggi di carattere sociale (interventi di housing sociale), realizzati soprattutto da parte di operatori privati, con contributo pubblico e da locare alle categorie “svantaggiate” con locazione a canone agevolato, anche trasformabile in riscatto, per una durata non inferiore a 25 anni”.
- Incentivare la conversione della destinazione d’uso delle abitazioni a servizi, strutture turistico-ricettive, attrezzature di interesse comune e collettivo, attività direzionali etc., prevedendo  dei “bonus” sui parametri urbanistici e/o sugli oneri concessori.
- Prevedere una migliore viabilità pedonale in centro storico e nelle zone con valenze storiche  e dei percorsi ciclabili  nell’ambito delle zone di rispetto stradale e nelle zone con valenze paesistiche ed ambientali.

QUARTO PUNTO)
CURA E TUTELA  DELL’AMBIENTE PER UNA MIGLIORE VIVIBILITA’ ED ATTRATIVITA’

- Incentivare la fruizione delle Riserve Naturali Orientate “Monte Altesina” e “Campanito- Sambughetti”, che si presentano come paesaggi ricchi di fauna e di flora mediterranea. Si prevede la realizzazione di rifugi e zone attrezzate  per i visitatori e l’apertura al transito veicolare dell’anello stradale del Campanito per un accesso più facile ai “sentieri natura”, ai “laghetti di montagna” e alla “faggeta”.
- Promuovere l’ “Ecomaratona del Campanito” nello scenario incantato della Riserva Naturale Orientata  “Campanito- Sambughetti”.
- Finalizzare le ricerche archeologiche in ambito urbano e nelle zone archeologiche vincolate (Monte Altesina) e segnalate (Vaccarra) in collaborazione con la Soprintendenza ai BB.CC.AA. e l’Università Kore, al fine anche di costituire il “Museo Archeologico comunale”.

  • Costituire un percorso di fruizione dell’architettura rupestre (gli ingrottati urbani ed extraurbani) di alta valenza culturale.
  • Ripristinare gran parte della vecchia linea ferrata, compreso i ponti, per incentivare il richiamo turistico.

- Rendere efficiente la cura del verde pubblico (ville comunali e parchi urbani).
- Adottare il piano affissioni contro i “cartelloni selvaggi”, che deturpano l’ambiente.
- Creare uno  sportello informatico in materia ambientale.
- Incentivare ed ottimizzare la raccolta differenziata per raggiungere l’obiettivo del 65 %, per ridurre i costi di conferimento in discarica.
- Collocare i cassonetti dei rifiuti in appositi gazebo ignifughi e protettivi dal punto di vista estetico.
- Bonificare la discarica comunale dei rifiuti solidi urbani (R.S.U.) di contrada "Canalotto" ed avviare l’attivazione del depuratore “Mammafiglia” delle acque reflue.
- Intervenire per la realizzazione di una piattaforma ecologica per gli “sfrabbricidi”.
- Riqualificare e mettere in sicurezza la villa comunale “Antonino Burrafato”.
- Adottare un sistema di videosorveglianza della città per incrementare la sicurezza dei cittadini.

QUINTO  PUNTO)
IDEE  PER  I  GIOVANI 

- Attivare la formazione  di operatori addetti alla salvaguardia del  patrimonio storico, artistico ed ambientale.
- Attivare la formazione di guide naturalistiche per la visita alle riserve naturali orientate.
- Promuovere la formazione dei giovani per agganciarli alle nuove opportunità di lavoro.
- Promuovere la formazione di cooperative di giovani per la gestione dei parchi urbani: “il parco del Castello” con la creazione di un museo della civiltà  contadina nelle grotte dello stesso castello e “il parco San Felice” nell’ex vivaio “Prati Gurri” con la realizzazione, in quest’ultimo,  di un campo per equitazione, di un parco giochi per bambini e di uno zoo-fattoria. 
- Attivare la gestione dell’impianto sportivo di c.da Fiumetto.
- Migliorare gli impianti sportivi di quartiere (calcetto, tennis, pallavolo).
- Attivare il sostegno  alle associazioni sportive, specialmente a quelle impegnate nelle attività rivolte ai giovani.
- Cercare la collaborazione di associazioni giovanili o comitati cittadini, ai quali affidare in partnership, con il 50 % del budget, l’organizzazione e la gestione degli eventi e delle manifestazioni di vario genere (estate nicosiana, festività natalizie, carnevale, etc.).
- Valorizzare prioritariamente le risorse umane locali per organizzare e realizzare le manifestazioni culturali e gli eventi di spettacolo.
- Sviluppare l'imprenditoria giovanile con la prestazione di  consulenza aziendale e con corsi di marketing per  le imprese.
- Promuovere attività di orientamento professionale e attività lavorative per le categorie protette.
- Promuovere l’istituzione di una scuola  turistico-alberghiera.
- Attivare la consulta giovanile ed il consiglio comunale dei ragazzi.
- Istituire una borsa di studio per gli studenti universitari più meritevoli, che durante l'anno accademico riusciranno ad ottenere il massimo dei crediti disponibili.
- Istituire viaggi  premio e stage in aziende-modello del nord Italia o dei paesi della comunità europea per i giovani imprenditori del settore agro-zootecnico.
- Installare ripetitori Wi-Fi liberi in piazza Garibaldi, a Santa Maria di Gesù e nelle ville comunali.
- Installare Wi-Fi gratuito nella biblioteca comunale, con orari di apertura che consentano agli studenti di studiare nella stessa biblioteca.
- Istituire il servizio sms “Tutti Informati” sugli avvenimenti di maggior importanza che riguardano Nicosia.

SESTO PUNTO)
MAGGIORE SENSIBILITA’ VERSO I BISOGNI DEI CITTADINI

- Intervenire per la difesa ed il potenziamento dei servizi sanitari  del Presidio Ospedaliero “C. Basilotta”.
- Migliorare il servizio di gestione e l’operatività “h 24” dell’elisuperficie di contrada Fiumetto.
- Attivare il microcredito, garantito dal Comune sino ad un massimo di 3.500 euro, alle famiglie con particolare riguardo a quelle bisognose e numerose, in particolari situazioni  di emergenza.
- Attivare i piani di assistenza integrati per garantire la difesa delle  cate­gorie  deboli (malati, anziani, portatori di handicap,  minori  a rischio, ragazze madri) ed avviare anche la procedura di riduzione dei costi dell’acqua alle famiglie.
- Creare i “parcheggi Rosa” riservati alle donne gestanti, situati nei pressi degli uffici pubblici e delle farmacie e delimitati con strisce di colore rosa.
- Sostenere le associazioni di volontariato che si spendono nel sociale.
- Potenziare l'assistenza domiciliare agli anziani,  che  devono rimanere nel proprio ambito familiare.
- Creare il servizio di telesoccorso per anziani e disabili e il collegamento in rete con la banca telematica della solidarietà.
- Attivare la banca del tempo con la istituzione di uno sportello per la raccol­ta e la distribuzione delle singole disponibilità del tempo da dedicare agli altri.
- Abbattere le  barriere architettoniche dagli edifici comunali, dalle scuole primarie e dalle vie pubbliche.
- Istituire le “consulte di quartiere” al fine di riconoscere e valorizzare le libere forme associative e di promuovere la partecipazione popolare alla vita sociale ed amministrativa della città (forma di democrazia partecipata).

SETTIMO PUNTO)
RILANCIO DELL’AGRICOLTURA E DELLA ZOOTECNIA

- Valorizzare i prodotti tipici locali e le “produzioni di nicchia”.
- Creare un paniere a marchio “Campanito”.
- Attivare iniziative finalizzate al massimo utilizzo delle risorse del PSR 2014-2020.
- Realizzare un centro agro-alimentare nicosiano (CAAN), con la specificità di coinvolgere i produttori nel processo di innovazione delle produzioni agricole, garantire la sicurezza alimentare,  informare ed orientare il consumatore e contenere i costi al consumo dei prodotti (filiera corta: dal produttore al consumatore finale).
- Costituire la consulta  degli operatori  agricoli impegnati nella modernizzazione della produzione.
- Ripristinare la "fiera agricola di primavera".
- Istituire viaggi  premio e stage in aziende-modello del nord Italia o dei paesi della comunità europea per i giovani imprenditori del settore agro-zootecnico.
- Incentivare la realizzazione di un impianto per energie rinnovabili, attraverso lo sfruttamento delle biomasse presenti nel luogo (legno dei boschi).
- Incentivare le iniziative  per i miglioramenti infrastrutturali: viabilità ed elettrificazione rurale.
- Avviare l’A.S.S.P. (Azienda Speciale Silvo Pastorale) verso una gestione manageriale.

OTTAVO punto)
SVILUPPO ECONOMICO ED INNOVAZIONE TECNOLOGICA

- Attivare il microcredito d’impresa, garantito dal Comune sino ad un massimo di 15.000 euro e finalizzato alle start up di attività microimprenditoriali, cioè attività economiche in proprio avviate nel territorio nicosiano.
- Creare  un “Centro Fieristico” per fiere, mostre commerciali ed artigianali a carattere intercomunale, dotato di un padiglione coperto di circa 1500 mq, un’area esterna di circa 5000 mq,  alloggio per il custode, uffici, bar-pizzeria, e costituire un Ente “Nicosia Fiere”  per la gestione del centro polifunzionale.
- Creare uno sportello per gli operatori economici per promuovere nuove imprese, ad alto valore aggiunto.
- Avviare tutte le iniziative atte ad  innescare  sviluppo economico nei settori agricolo, artigianale, commerciale, turistico, dei servizi e dell’edilizia.
- Programmare eventi tutto l’anno: “la  Casazza  di  Nicosia”,   ”i fotografi abbracciano Nicosia”, “l’infiorata”, ”il palio nicosiano”, “Campanito in festa”,Valdemone in festa”.
- Promuovere le sagre dei prodotti tipici nicosiani “nocattolo” e “pizziddato”.
- Realizzare un portale web dedicato ai servizi comunali usufruibili, con la possibilità di far interagire il cittadino, comunicando, altresì, ogni mese l’attuazione del programma amministrativo.
- Attivare sempre on-line una linea di dialogo diretta fra cittadino-sindaco-assessori, per incentivare la comunicazione tra le parti.

NONO PUNTO)
INIZIATIVE  PER MIGLIORARE LE OPERE E I SERVIZI COMUNALI 

- Recuperare la centralità di Nicosia nel territorio.
- Recuperare i finanziamenti della strada Nord-Sud, recentemente dirottati verso altri lidi.
- Sollecitare Anas ed ex Provincia regionale di Enna per la manutenzione e l’ammodernamento delle strade statali e provinciali.
- Dare certezza di lavoro, per quanto più è possibile in base alle risorse economiche, al personale precario comunale, avviando la stabilizzazione dei PUC e la contrattualizzazione degli LSU.
- Attivare  per i  lavoratori dei cantieri di servizio, ex RMI,  l'accompagnamento di anziani  ed alunni, la manutenzione di vie pubbliche e  piazze, la custodia e la pulizia degli edifici e delle ville comunali.
- Rendere operativa la macchina amministrativa attivando i tavoli tecnici settimanali di settore, con la presenza del dirigente, dei capi servizio e dell’assessore al ramo.
- Partecipare il più possibile ai bandi pubblici, che prevedono l’introito di risorse legate a specifici programmi.
- Programmare gli incassi dei tributi comunali in quattro rate trimestrali, anticipate a metà trimestre, per dare certezza alle entrate di bilancio.
- Avviare la realizzazione di nuovi loculi al cimitero e nel contempo ampliare il cimitero di Nicosia con un progetto finanza di circa 3 milioni di euro ad “avviso pubblico”, che preveda 1500 nuovi loculi sufficienti per 10 anni.
- Interventi urgenti nelle vie dissestate: via Nazionale e  via Torretta.
- Attivare la costruzione del canile comunale, per ridurre le attuali spese di ricovero degli animali.
- Rendere operativo in caso di calamità il C.O.C. (Centro operativo comunale) in una sede appropriata ed opportunamente attrezzata.
- Attivare la convenzione per gli interventi  necessari di Protezione Civile con le Associazioni di Volontariato,regolarmente iscritte nell’apposito albo regionale.
- Predisporre la creazione di un centro di raccolta di protezione civile in caso di calamità nell’ex vivaio di  “Prati Gurri”.
- Progettare “Nicosia città sicura” con un impianto di video sorveglianza installato nelle principale vie cittadine e nelle zone a rischio.
- Realizzare la strada di collegamento (via di fuga del quartiere) tra via Belviso e la bretella Magnana.
- Ristrutturare gli impianti sportivi esistenti e migliorare quelli di quartiere (calcetto, tennis, pallavolo).
- Sostituire la copertura della tensostruttura allo “Stefano La Motta”.
- Attivare la gestione dell’impianto sportivo di c.da Fiumetto.
- Attivare il sostegno  alle associazioni sportive, specialmente a quelle impegnate in attività rivolte ai giovani.
- Realizzare le rotatorie stradali agli ingressi della città: “Crociate”, “Panotto -Magnana”, “S. Lucia”.
- Completare l’anello delle strade di perimetrazione urbana della città.
- Istituire, prioritariamente, il collegamento del trasporto urbano per i quartieri di “S. Maria Maggiore” e “Mammafiglia”.
- Estendere il servizio di trasporto urbano nelle ore notturne dei giorni festivi e pre-festivi.
- Promuovere l’istituzione del costo del biglietto del trasporto urbano valido per tre ore e per una corsa di andata e ritorno.

DECIMO punto)
PIENA INTEGRAZIONE DI VILLADORO CON NICOSIA 

- Destinare investimenti e servizi a Villadoro in quota parte dei cittadini residenti, pari almeno al 6 %.
- Valorizzare  Villadoro come “centro turistico-rurale”.
- Valorizzare  Milletarì come “borgo rupestre”, attivando la fruizione del punto turistico.
- Promuovere le tradizioni locali: "tavolate di S. Giuseppe”, “cavalcata sul monte Altesina”.
- Mettere in sicurezza l’edifico destinato a scuola dell’infanzia e primaria e costruire la relativa palestra.
- Attivare la manutenzione del campetto di calcio e delle strade interne.
- Realizzare un parco giochi per bambini.
- Potenziare l’impianto di illuminazione pubblica.
- Estendere il servizio di trasporto urbano Nicosia-Villadoro in orario pomeridiano,  almeno due volte la settimana.
- Installare un ripetitore Wi-Fi libero in piazza Carlo Alberto.

Elenco degli assessori

I criteri per la nomina degli assessori rispetteranno i seguenti principi: lealtà e correttezza morale; disponibilità all'impegno politico-amministrativo; competenza e professionalità.

Li Volsi Sigismundo             

Mancuso Fuoco Antonino                 

Il candidato a Sindaco

Renato Mancuso


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