PREMESSA

“Mia  NICOSIA”. In queste due semplici parole si racchiude la decisione   della mia candidatura a Sindaco. “Mia  NICOSIA” perché sono e mi sento cittadino di questa città. “Mia  NICOSIA” perché mi riconosco nei suoi scorci, nelle sue vie, nei suoi monumenti nelle piazze e nei tanti trascorsi insieme.  “Mia  NICOSIA”  perché non voglio che si arrenda e si adagi, ma rifiorisca  nel suo splendore.
Sono consapevole che amministrare oggi implica delle grandi capacità anche imprenditoriali, in quanto le risorse economiche necessarie affinché la macchina burocratica funzioni, vanno reperite con idee progettuali e programmazione.

Ed è per questo  che  la coalizione che mi onoro di rappresentare è  composta da uomini, donne e giovani appartenenti alle differenti classi sociali e alle diverse fasce  di età,  dotati  di una grande professionalità, di un grande impegno e determinazione nel far divenire la nostra cittadina una realtà più vivibile più sostenibile, più attiva e più pulita.  Una città  in cui chi ha risorse abbia la possibilità di valorizzarle e chi ne è sprovvisto venga tutelato e aiutato a superare la propria condizione di difficoltà. Noi sogniamo una Nicosia che, sia  culturalmente sia economicamente, per la qualità dei servizi che si offriranno, possa diventare punto di riferimento del territorio circostante.

Principi ispiratori della mia amministrazione saranno la  “trasparenza amministrativa” e la “partecipazione attiva della cittadinanza”.
La trasparenza sarà il dato concreto sul quale si misurerà l’efficienza della nostra amministrazione, essa sarà garantita dall’istituzione, ai sensi della legge n. 150/2000, di un’agenzia di stampa e comunicazione che provvederà ad una chiara e completa informazione di tutte le attività amministrative poste in essere, mediante:

• la collaborazione con tutti gli organi di stampa presenti 
• assemblee cittadine e relazioni periodiche
• l’informatizzazione di tutti i  dati amministrativi e dei  verbali   che verranno messi a disposizione del cittadino anche attraverso l’accesso online,
•  la trasmissione dei Consigli comunali in streaming

Per quanto riguarda il principio dell’amministrazione partecipata,  con molta franchezza mi sento di poter affermare che se sarò eletto  non andrò a governare  da solo, ogni cittadino dovrà sentirsi sindaco, ognuno avrà il diritto e anche il dovere di stare in prima fila, di spendersi per questa nostra città che amiamo. Ogni cittadino deve sentirsi parte integrante  ed essenziale per l’amministrazione della città.
Tutti sarete  chiamati,  nessuno escluso, a collaborarmi.
Il nostro programma è un programma partecipato, è la sintesi di un percorso aperto e condiviso perché crediamo che gli anni che ci attendono richiedano uno slancio collettivo ed unanime  volto alla ricerca del bene comune.
I  tempi difficili che stiamo vivendo necessitano che molte più persone riscoprano l’importanza della partecipazione e della buona politica, soltanto facendo rete con le varie realtà locali del lavoro, dell’imprenditoria, dell’istruzione, del volontariato, della cultura, della difesa e promozione del territorio riusciremo a disegnare nuovi e più concreti scenari di speranza.
Energie, risorse e genialità finora silenziose devono emergere, devono  essere liberate per il miglioramento della difficile situazione in cui ci troviamo. E’ necessario che molte più persone riscoprano l’importanza della politica come una tra le più alte e difficili forme di servizio per gli altri.

Vogliamo compiere  una  “piccola rivoluzione copernicana” che veda al centro la popolazione tutta.  Attorno ad essa  dovrà ruotare un’attività amministrativa  che consideri  la politica come l’arte della collaborazione e dello stare insieme. Noi vogliamo osare più democrazia.

Il compito di chi governa è difficile, ma accetto questa sfida con grande serenità, sicuro che le mie scelte saranno  guidate  esclusivamente ed incondizionatamente dalla  tutela del bene collettivo.
Pertanto mi impegno, tutti noi ci impegniamo  a  realizzare il seguente programma con voi e non solo per voi, con senso vivo di comunità, affinché il Comune diventi sempre più un luogo d'incontro e di cooperazione.

OBIETTIVI AMMINISTRATIVI

OPERE PUBBLICHE, INFRASTRUTTURE E CENTRO STORICO

L’intenzione della nuova amministrazione è quella di dare seguito alla realizzazione del progetto del parcheggio di Santa Maria di Gesù che ha già copertura economica e ricercare in tutte le maniere possibili nuove forme di finanziamento pubblico al fine di eliminare le note lacune di dotazioni strutturali che impediscono al nostro paese di esprimere tutte le proprie potenzialità.
In particolare il primo obiettivo da concretizzare, in funzione delle risorse disponibili, è quello della manutenzione ordinaria delle strade interne ed esterne del paese e successivamente programmare una serie di interventi per la manutenzione straordinaria delle stesse.
Prioritaria è anche l’esigenza di procedere all’ampliamento del cimitero vista la progressiva saturazione di loculi coinvolgendo anche i privati con strumenti quali il project financing.
Si intende anche sollecitare gli enti competenti per la ricerca e la sistemazione delle sorgenti di acqua della montagna al fine di un miglioramento ed un potenziamento dell’erogazione dell’acqua pubblica con abbassamento dei costi per i cittadini.
Un’altro importante intervento che si intende portare avanti, con opportuni accordi da stilare  con l’ente proprietario ( Provincia di Enna), è la sistemazione delle condizioni dell’impianto polivalente di contrada Fiumetto al fine di permetterne l’utilizzazione a tutti i cittadini. (E’ penoso vedere un’opera pubblica, costata diversi milioni di euro, inutilizzata  e lasciata al degrado).
Risulterà fondamentale la predisposizione da parte dei tecnici comunali di un parco di progetti preliminari, da inserire nel piano triennale delle opere pubbliche, per la successiva richiesta di finanziamenti Statali e/o Europei.
Si intende altresì concretizzare i seguenti progetti e iniziative:

• riqualificazione delle aree di ingresso alla città;
• realizzazione di aree e isole ecologiche;
• riqualificazione del centro storico con finanziamenti da richiedere e con incentivazioni ai privati, da parte del comune, per ristrutturare i loro edifici o adibirli ad altra destinazione compatibile. Sarà obiettivo dell’amministrazione incoraggiare le iniziative dei privati al fine di  poter usufruire di tutte le agevolazioni vigenti come ad esempio il bando dell’assessorato delle infrastrutture e della mobilità  con il decreto del 26/03/2015 per la realizzazione di interventi di recupero degli edifici situati nel centro storico ed anche mediante lo sfruttamento della normativa relativa al riconoscimento dell’albergo diffuso in Sicilia (L.R. n.11 del 02/08/2013)
• manutenzione del verde pubblico, realizzazione di nuovi spazi verdi e sistemazione del parco urbano del Castello (con eventuale partecipazione dei privati);
• sfruttamento degli spazi e delle strutture esistenti per permettere ai bambini e agli anziani di passare il tempo libero;
• utilizzo della gran parte dei terreni e degli immobili di proprietà del Comune, a favore del sostentamento  di giovani imprenditori, privati e associazioni operanti nel territorio. A tal proposito occorre realizzare una cartografia aggiornata dei terreni e di  tutti gli immobili comunali, da affiancare all’inventario già esistente, in modo tale da avere un’accurata informazione sullo stato di ogni edificio e sugli interventi da porre in essere qualora ci sia la possibilità di darlo in gestione a terzi;
• realizzazione di impianti che sfruttano le energie rinnovabili nelle coperture degli edifici pubblici;
• miglioramento del traffico cittadino (ridefinizione delle aree di parcheggio per auto), con il riordino, l’individuazione e creazione di nuovi parcheggi,  a disco orario e soste commerciali, non trascurando le zone periferiche;
• riapertura, dopo ristrutturazione, dei servizi igienici pubblici esistenti e predisposizione di nuovi in alcune zone cardine della città;
• predisposizione di sistemi di videosorveglianza nei punti nevralgici della città, a salvaguardia  della sicurezza dei cittadini e dei beni pubblici;
• rimodulazione dei flussi di viabilità e intensificazione dei controlli;
• riordino e potenziamento del servizio di trasporto pubblico cittadino.

URBANISTICA E PRG

Per quanto riguarda l’Urbanistica e  il Piano Regolatore Generale, in collaborazione con i tecnici degli uffici comunali la nuova amministrazione intende rimodulare e definire i seguenti aspetti.
Il Piano Regolatore Generale con annesso Regolamento Edilizio, approvato con D.D.G. n. 4/2008 è scaduto per decadenza dei vincoli quinquennali preordinati all’esproprio e alla inedificabilità in data 04/02/2013. Il Commissario ad Acta, nominato dall’Assessore Regionale dell’Urbanistica, ha disposto l’avvio dell’iter per la revisione del Piano Regolatore Generale conseguente all’avvenuta decadenza vincolistica.
Ai fini della revisione del PRG occorre tuttavia avviare la revisione degli studi a supporto del Piano, ovvero dello studio geologico e dello studio agricolo forestale dell’intero territorio comunale: ciò al fine di adeguare i predetti studi alle ultime normative vigenti (compreso il PAI - Piano per l’Assetto Idrogeologico) e per correggere i diversi errori segnalati dall’utenza nel corso della gestione dello strumento urbanistico. Per la redazione di tali studi saranno incaricati professionisti esterni qualora all’interno dell’UTC non siano presenti le relative figure professionali.
In particolare per la revisione e variante parziale del P.R.G.si intendono portare avanti le linee generali elaborate dall’Ufficio del Piano sulla base della disposizione del Commissario ad Acta e del Consiglio, che si possono  sintetizzare nei seguenti punti:

• aggiornare lo studio geologico del territorio a supporto dell’attuale P.R.G.;
• rivedere lo studio agricolo-forestale, con particolare riferimento alla individuazione delle attuali aree del territorio comunale effettivamente utilizzate per colture specializzate irrigue o dotate di infrastrutture e/o impianti;
• predisporre lo studio per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS); propedeutico per l’adozione e l’approvazione della revisione e della variante;
• attuare la correzione degli errori cartografici di cui è affetto l’attuale PRG di Nicosia e trasferire il disegno di Piano Regolatore Generale sulla nuova cartografia aggiornata fornita dall’ARTA (in formato dwg) e inserendo tutte quelle informazioni oggi mancanti sulle tavole (es. boschi, zone PAI, vincoli, ecc.).;
• revisionare le aree per le zone da destinare a servizi pubblici e di interesse generale (Zone F) che comportano il riconoscimento di indennizzi di vario genere e riproponendo  soltanto quelle ritenute strettamente necessarie al soddisfacimento degli standard;
• reintegrare le aree precedentemente vincolate, per le quali non verrà reiterato il vincolo, secondo il criterio della acquisizione della nuova destinazione di zona dalla zona immediatamente contermine;
• revisionare le emergenze monumentali eliminando le errate emergenze segnalate dal PRG ed inserire soltanto quelle effettivamente tali;
• introdurre norme specifiche nelle Zone “A” (Centro Storico) che incoraggino e incentivino il recupero del patrimonio edilizio esistente, oltre che per destinazioni abitative anche di servizio e produttivo compatibile;
• ridimensionare gli ambiti delle prescrizioni esecutive per l’eccessiva onerosità per l’ente, individuando alcune di esse a carattere residenziale all’interno del centro storico, e incentivare l’iniziativa dei privati al fine di avviare un’azione di recupero dell’edilizia storica esistente;
• revisionare il sistema viario eliminando le previsioni del PRG di nuove strade non attuate e per le quali la reiterazione riproporrebbe una situazione vincolistica espropriativa e provocherebbe l’avvio di procedure indennizzative;
• attenzionare  le richieste e segnalazioni di cittadini tendenti alla correzione di errori o alla modifica di zone omogenee, nonché alle richieste di reintegrazione della disciplina urbanistica di aree già vincolate all’esproprio e alla inedificabilità e attualmente in regime di zona bianca che, naturalmente, non contrastino con le normative vigenti.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Attualmente esiste una convenzione, tra il Comune di Nicosia e la società Enel Sole, per la fornitura dei servizi relativi agli impianti di illuminazione pubblica del comune. Risale all’anno 2002 e, poiché la durata della convenzione è stata prevista in 15 anni, scadrà nel 2017. Si tratta di una convenzione che si può definire senz’altro “capestro” dati i continui e  rilevanti  aumenti che l’Enel Sole ha preteso di anno in anno portando il canone annuo da circa € 250.000 quale era quello iniziale a €  482.000 quale è stato quello del 2014. Un aumento assolutamente ingiustificato che porterà senz’altro la nuova amministrazione al non rinnovo della convenzione con Enel Sole  e ad affidare la manutenzione a ditte locali che posseggono i titoli per poterla fare.
Si avvierà una appropriata  ricerca di finanziamenti al fine di attuare la progressiva sostituzione delle lampade attuali con le nuove tecnologie a LED che riducono notevolmente i consumi e quindi i costi.
Saranno predisposti, da parte dei tecnici comunali, i progetti preliminari, da inserire nel piano triennale delle opere pubbliche per la successiva richiesta di finanziamenti Statali, Regionali e/o Europei, relativi alla pubblica illuminazione dei tratti di strade  S.Lucia – Torretta,  Crociate - S.Onofrio  e contrada Magnana poste alla periferia di Nicosia ma densamente popolate. Sarà altresì predisposto, qualora ancora non esistente, un piano di efficientamento energetico (illuminazione pubblica stradale ed edifici pubblici e riscaldamento) al fine di applicare la direttiva comunitaria “pacchetto clima-energia 20-20-20” che prevede:

• consumi di fonti primarie ridotti del 20% rispetto alle previsioni tendenziali, mediante aumento dell’efficienza secondo le indicazioni di una futura direttiva;
• emissioni di gas climalteranti, ridotte del 20%, secondo impegni già presi in precedenza, protocollo di Kyoto, ETS (Emissione Trading Scheme);
• aumento al 20% della quota di fonti rinnovabili nella copertura dei consumi finali (usi elettrici, termici e per il trasporto).

Da tale piano sarà possibile attingere finanziamenti ed agevolazione che porterebbero ad un risparmio notevole dal punto di vista energetico e favorendo  ulteriormente il rispetto e la tutela dell’ambiente.

SANITA'

L'assessorato della Salute della Regione Sicilia, con la pubblicazione sulla G.U.R.S. supplemento ordinario del 23 gennaio 2015 n.4 del decreto 14 gennaio 2015 “Riqualificazione e rifunzionalizzazione della rete ospedaliera-territoriale della Regione Sicilia”, ha identificato i presupposti fondamentali per il nuovo modello organizzativo degli ospedali che garantisca uniformità di accesso e di servizio su tutto il territorio regionale.
L'impegno che la nuova amministrazione assume è quello che il nostro nosocomio “C. Basilotta”esca dalla cronica  fase  d'incertezza della  sopravvivenza garantendo l'erogazione delle prestazioni del servizio sanitario regionale in ottemperanza ai livelli essenziali di assistenza ed alle disposizioni della normativa vigente in materia. Pertanto, l’obiettivo è quello di far assumere al Basilotta  una ”mission specifica" ossia la funzione di ospedale che sia in grado di far fronte alle prestazioni sanitarie in regime di emergenza/urgenza ed in particolare:

• attuazione della rete dei servizi di trasporto emergenza neonatale e assistito materno (decreto attuativo regionale del 26.02.2015) con la naturale conseguenza di un notevole miglioramento in termini di efficacia ed efficienza delle esigenze sanitarie dell'utenza neonatale e materna;
• attivazione degli 8 posti letto di rianimazione previsti dalla programmazione regionale (deliberazione n.285 del 07 agosto 2013 allegato A) e non ancora avviati;
• messa in sicurezza del punto nascita in quanto ad oggi sono state disattese le direttive riportate nel crono programma inviato alla Direzione Generale Aziendale dalla Commissione composta da funzionari regionali e ministeriali;
• formulazione, condivisione ed attuazione di un piano Aziendale per le Urgenze/Emergenze;
• attuazione di quanto contenuto nel decreto assessoriale  del 14 gennaio 2015.            

IL COMPARTO AGRICOLO,  ZOOTECNICO E AZIENDA  SPECIALE SILVO PASTORALE

I settori agricolo, agroalimentare, zootecnico e pastorale per tradizione, vocazione e impegno occupazionale, occupano una dimensione rilevante nell’economia del territorio di Nicosia.
E’ ormai consolidato il valore e l’importanza che riveste il comparto agro – zootecnico, soprattutto  per la notevole dimensione produttiva ed occupazionale conseguita, che occorre decisamente conservare e rilanciare.
E’ ormai certo che lo sviluppo dell’economia produttiva e dell’occupazione non può avvenire senza che si dia la giusta importanza e riconoscimento all’agricoltura e zootecnia.       
Occorre conservare tradizione e vocazione, coniugare storia, ambiente, cultura e paesaggio. Sono le prerogative per la ripresa certa dei comparti economici legati all’utilizzo sostenibile del territorio.
Per consolidare ed avviare un’economia agricola e zootecnica, che negli ultimi anni è stata anch’essa fortemente colpita dalla crisi economica, occorre intervenire in modo oculato, sostenendo le imprese con la creazione di servizi innovativi ed efficaci  e con  l’individuazione di nuovi mercati e con il miglioramento delle condizioni produttive.
Il Comune è l’Ente che territorialmente opera più direttamente a contatto con il mondo imprenditoriale agricolo. Le priorità che un Ente territoriale, come il Comune, dovrà necessariamente mettere in atto, a favore delle imprese che operano nel settore agro – zootecnico, devono essere poche ma efficaci, per favorire un cambiamento propulsivo, diretto a sostenere ed incentivare l’innovazione, il ringiovanimento degli addetti ed un’occupazione stabile e duratura.
Solo attraverso lo sviluppo dell’agricoltura e della zootecnica si potrà sostenere la crescita complessiva dell’economia, evitando l’abbandono del comparto da parte dei giovani ed anzi favorendo un loro ritorno, soprattutto nell’ambito delle famiglie che ancora conservano un interesse e legame forte con le campagne e le tradizioni agricole del territorio nicosiano.
Le priorità da mettere in atto comprendono interventi abbastanza semplici che possono sortire un grande effetto:

• promuovere l’informazione relativa all’intercettazione di tutti i possibili contributi pubblici  a qualsiasi livello, siano essi Europei, Statali, Regionali e Locali (come ad esempio i bandi da parte del GAL);
• creazione e miglioramento delle infrastrutture a servizio dell’agricoltura e zootecnia: massima priorità va conferita alla rete viaria rurale, che occorre migliorare utilizzando le risorse erogate dall’UE ai territori rurali attraverso il Piano di Sviluppo Rurale 2014 – 2020, prossimo ad avviarsi, con una dotazione complessiva importante, pari a circa 2,1 miliardi di euro; 
• promuovere qualsiasi forma di associazionismo, dalla produzione alla trasformazione e commercializzazione, al fine di abbattere i costi di produzione;
• valorizzazione del patrimonio agro – alimentare del territorio. Il paniere dei prodotti alimentari, provenienti dall’esercizio delle attività agro – zootecniche, è abbastanza ampio e variegato, composto da prodotti aventi notevole valore organolettico, sanitario e soprattutto salubrità e sicurezza igienica e sanitaria. Occorre favorirne la promozione e la valorizzazione organizzando iniziative di sostegno validi ed efficaci, utilizzando, anche in queste occasioni, le risorse finanziarie delle misure specifiche del PSR Sicilia 2014 – 2020;
• favorire la creazione di reti di imprese che possano sostenere iniziative di promozione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti agricoli e zootecnici, contenendo costi, aggregando offerta e migliorando il potere contrattuale. Ciò soprattutto dovrà essere attuato per i prodotti certificati biologici che risultano particolarmente diffusi nel territorio nicosiano. Il ricorso alle misure specifiche del PSR Sicilia 2014 – 2020 non potrà che essere inevitabile;
• favorire la nascita di progetti di filiera, sostenendo ed incentivando l’aggregazione di imprese che possano incidere fortemente sul mercato, ricercando efficacemente i canali commerciali più interessanti e validi. Le filiere più importanti che occorre sostenere e valorizzare sono quelle zootecniche. Merita maggiore attenzione e dedizione la filiera della carne bovina ed ovi – caprina, certificata biologica ed anche la filiera lattiero – casearia. Ciò potrà avvenire utilizzando professionalità conclamate che possano individuare i percorsi e le iniziative più rispondenti alle esigenze ed aspettative delle imprese;
• promozione, potenziamento e agevolazione dell’attività di vendita diretta per le aziende agricole già organizzate con conseguente vantaggio anche per il consumatore locale. Ovviamente, sono da prendere in considerazione, oltre al mercato locale, anche i mercati di vendita diretta fuori dal comune di Nicosia;
• favorire ed incentivare il microcredito agrario in favore di piccole e medie imprese per il miglioramento zootecnico;
• incentivare l’imprenditoria ad indirizzarsi verso colture alternative quali ad esempio la produzione dell’OnlyMoso, per la quale i nostri territori si prestano bene, a scopo commerciale;
• RILANCIARE L’AZIENDA SPECIALE SILVO – PASTORALE, non solo per la gestione del patrimonio fondiario del comune, sotto il profilo delle concessioni terriere, ma soprattutto per la valorizzazione del ricchissimo patrimonio forestale, paesaggistico e naturalistico posseduto. Anche in questa occasione non possono non essere utilizzate le risorse del PSR Sicilia 2014 – 2020, che, per tali tipologie di progetti, dispone di una notevole quantità di risorse. Saranno massimi il sostegno, la collaborazione e l’informazione, a qualsiasi livello, con gli agricoltori che conducono i terreni dell’azienda. Uno dei progetti di punta del programma concerne la ricognizione di terreni  dell’Azienda (idonei alla crescita di erbe ad alto contenuto balsamico) con vocazione  idonea alla coltivazione di piante officinali  per esercitare un input  per le nostre aziende di produrre erbe officinali di altissima qualità  (comprendente  sia le piante medicinali che le piante aromatiche di uso comune)  anche al fine  della loro lavorazione e trasformazione ad opera di imprese locali  le quali per la realizzazione delle  strutture e l’acquisto dei  macchinari speciali necessari per la trasformazione che dà più valore aggiunto al prodotto, possono attingere ai contributi comunitari e/o nazionali;
• perseguire l’ingresso nel parco dei Nebrodi con i terreni del patrimonio aziendale, che già costituisce riserva, al fine di essere soggetti attivi e protagonisti dei progetti volti alla valorizzazione e sviluppo del territorio nebroideo;
• riattivazione del campo boario, come già avvenuto in comuni viciniori, secondo quanto previsto dalla legislazione vigente in materia di igiene e sicurezza. 

Il Comune di Nicosia, per le notevoli potenzialità che il territorio agricolo dispone e per la notevole laboriosità ed intraprendenza delle sua gente, legata con passione e tradizione all’agricoltura e alla zootecnia, non può ritrarsi ed esimersi nel fornire il massimo apporto e contributo allo sviluppo del settore economico più rappresentativo.
In tale scenario l’agricoltura ed il territorio, nelle sue varie componenti, merita la maggiore attenzione, con il sostegno delle professionalità e delle associazioni di categoria operanti nel territorio che, con modestia e serietà, saranno in grado di elaborare le migliori idee per esprimere le nostre immense potenzialità.        

TURISMO – BENI CULTURALI – PATRIMONIO ARTISTICO ED INFORMAZIONE

In questi anni, non è stato fatto niente che permettesse di valorizzare la bellezza della nostra città. La disorganizzazione  ed il poco interesse hanno fatto si che gran parte del nostro patrimonio artistico - culturale sia andato perduto per sempre. Occorre dunque, portare avanti un tipo di politica che metta al centro le tre T  “Turismo – Territorio e Prodotti Tipici”;  per far ciò occorre quindi saper  gestire ed organizzare questo potenziale, con la creazione di alcuni uffici e servizi indispensabili per poter competere con altre affini realtà.
Al tempo stesso Nicosia necessita di un ammodernamento che permetta a tutti i cittadini di non estraniarsi dal mondo dove internet e le comunicazioni sono ormai diventate pilastri della modernità ed unico sistema di coinvolgimento.
Ecco alcune proposte, semplici e realizzabili, rivolte al rilancio di questo settore, da utilizzare come volano di partenza economico-sociale per tutta la città:

• dotazione di un ufficio stampa e di relazione con il pubblico (Legge 150/2000) volta ad avere un’adeguata comunicazione e trasparenza di diritti, accesso alle informazioni rivolte ai cittadini, alla stampa, ed altri enti pubblici e privati;
• impegno per la creazione di 4 postazioni Wifi (tre a Nicosia ed una a Villadoro) e potenziamento dei due ripetitori televisivi presenti in città (S. Giovanni e Castello);
• promozione Cinematografica del territorio. A tal proposito occorre che il progetto di riqualificazione del vecchio edificio di S. Domenica, già presente all’U.T.C , venga portato a termine per essere adibito a museo espositivo, cinematografico e fotografico;
• previsione dell’area camperisti. A tal fine occorre portare avanti il progetto che prevede l’installazione, in una parte del parcheggio in zona educatorio, delle attrezzature adeguate ad ospitare i camperisti (punti d’acqua e servizi igienici);
• miglioramento della fruibilità della Biblioteca Comunale. Occorre individuare un sito più adeguato dell’odierno e prevedere l’allestimento di un’aula studio e lettura conforme alle esigenze moderne. (postazione internet, inventario telematico e servizi affini);
• costituzione di un‘apposita consulta del turismo composta essenzialmente da: tecnici esperti in Beni Culturali, Urbanistica, Scienze Forestali, Europrogettazione, Economia e Grafica, che si trovi in stretta sinergia con l’assessore allo Sport, Turismo, Spettacolo e Beni Culturali, ma che si occupi di:   
• attivare dei tavoli tecnici tra Amministrazione Comunale e la Curia Vescovile, Privati di qualsiasi tipologia (dal giovane imprenditore alla stragrande maggioranza dei baroni, non dimenticando anche il Centro Commerciale Naturale che è presente in città), con le amministrazioni dei  comuni limitrofi, per la creazione di network territoriali. Occorre a tal proposito tenere in considerazione il Dipartimento Foreste Demaniali di Enna, affinché si ottenga una completa valorizzazione delle R.N.O. (Monte Sambughetti e Monte Altesina). Occorre inoltre  l’assoluto coinvolgimento delle Soprintendenze ai Beni Culturali di Enna e Siracusa per la valorizzazione delle Aree  archeologiche del Parco Urbano del Castello nonché degli antichi quartieri di S. Maria e S. Michele che identificano la storia culturale della città;
• potenziare l’ufficio turistico e creare uno spazio espositivo che accolga i reperti archeologici ritrovati sul nostro territorio (dopo l’avvenuta restituzione da parte delle Soprintendenze) e di un altro spazio per l’esposizione dei manufatti Demo-etnoantropologici;
• redigere un piano/programma annuale delle attività turistico/culturali (vedi Casazza, Corteo Storico, Festa dell’immigrato, Sagra del Biscotto, Sagra del Nocattolo, Sagra dell’Olio, Sagra del Pane, Sagra dei Formaggi, Sagra della Carne, Sagra del Vino e della Birra Artigianale, Infiorata e Notti Bianche, Campi culturali estivi per ragazzi) e la realizzazione di cantieri scuola affinchè alcune zone (C.da Magnana e C.da Torretta) vengano dotati di marciapiedi;
• creare, mediante l’utilizzo del PTPR (piano territoriale paesaggistico regionale), una serie di percorsi naturalistici - gastronomici (green way) e culturali - religiosi, sia pedonali che ciclabili in modo tale da mettere in rete tutte le bellezze  naturalistiche culturali che il paese possiede. Basti pensare che sarebbe possibile realizzare percorsi delle riserve, degli agriturismi, delle Chiese e delle residenze baronali, per non dimenticare il percorso di S. Felice;
• creazione della “Carta del turista” ovvero un pacchetto di attività da offrire al turista in visita a Nicosia, Villadoro e Borgo Millettari’ che permetta la completa perlustrazione e conoscenza  del territorio sotto tutti gli aspetti. Per far ciò occorre realizzare prima di tutto quello che è stato elencato nei punti precedenti;
• pubblicizzare la città a tutti i livelli mediante la partecipazione a esposizioni di ogni genere.

SPORT E POLITICHE PER IL MIGLIORAMENTO E LA CRESCITA 

Anche lo sport, come il turismo deve essere rilanciato e utilizzato come volano di ripartenza economica e sociale. È intenzione dell’amministrazione ottimizzare gli aspetti organizzativi rivolti a questo settore e l’implementazione e il miglioramento delle strutture. Un’importanza fondamentale, in questo momento storico, ricoprono i finanziamenti europei rivolti agli enti pubblici.
Di seguito alcune proposte rivolte all’organizzazione e al rilancio di questo settore:

• piena funzionalità della Consulta dello Sport che rediga un cronoprogramma annuale delle attività sportive da realizzare, in modo da coinvolgere tutte le associazioni presenti in città;
• promozione di progetti e attività sportive con rafforzamento dei rapporti tra Comune, Enti locali e associazioni;
• impegno per la ricerca di finanziamenti per la ristrutturazione e la riqualificazione delle strutture sportive di Nicosia e della frazione di Villadoro attraverso la partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europei, come ad esempio l’accesso al credito sportivo e i fondi per la legalità;
• regolarizzazione situazione Polivalente C.da Fiumetto e conseguente utilizzo regolamentato da parte degli utenti;
• piano di efficientamento energetico di tutti gli impianti sportivi al fine di ridurne i consumi.

SERVIZI ESSENZIALI: ACQUA E RIFIUTI

Il tema dei rifiuti  sarà uno dei temi principali che l’amministrazione affronterà sia sotto il profilo dell’abbattimento dei costi che dell’ottimizzazione del  servizio con particolare riguardo alla messa a regime della raccolta differenziata.
L’attivazione dell’ARO  rappresenta un punto di partenza per l’abbattimento dei costi  del servizio che però può essere vanificato se  non supportato da idonea politica per l’abbattimento dei costi di trasporto e di smaltimento dei rifiuti. Pertanto, sarà obiettivo dell’amministrazione il recupero della discarica comunale  compatibilmente con lo stato tecnico e lo “status giuridico” in  cui  attualmente versa. La possibilità di  sfruttamento della discarica comunale, fra l’altro inserita nel piano regionale delle discariche, in linea con le direttive europee  di incentivazione delle discariche pubbliche piuttosto che di quelle private,  potrebbe rappresentare oltre che un modo per abbattere i costi  del servizio per i cittadini Nicosiani anche una fonte di guadagno  per le casse del Comune  nel caso in cui ne usufruissero anche  i pochi comuni  viciniori.
La raccolta differenziata và nuovamente riorganizzata mediante una sistematica sensibilizzazione dei cittadini anche  attraverso  la ripresa del porta a porta al fine di ottenere a fine anno  le percentuali  di differenziata imposte dalla normativa di settore. E, una volta partita,  sarà affiancata da politiche di incentivazioni per il cittadino attraverso la  creazione di piazzole di stoccaggio,  Centri di raccolta Comunali e, ove possibile, anche intercomunali che consentono l’abbattimento dei tributi  a carico dei cittadini in proporzione  alla quantità di  rifiuti differenziati conferiti.
Saranno individuati siti  per stoccaggio e smaltimento di rifiuti speciali che non rientrano nella “differenziata”: elettrodomestici usati, materiali ferrosi, arredamenti ecc.. con eventuali convenzioni con ditte specializzate, tenendo conto che alcuni materiali costituiscono guadagno per le ditte medesime. I medesimi siti, previa convenzione con  ditte specializzate. potrebbero essere utilizzati  per lo smaltimento dei rifiuti speciali non pericolosi  provenienti dalle aziende agricole quali  sacchi di plastica delle sementi ecc…   con costi irrisori o nulli per le aziende agricole e senza gravare  sul bilancio comunale..
Nell’ottica di salvaguardare le campagne dal divenire  luogo di smaltimento abusivo,   si appronteranno le soluzioni opportune per risolvere la problematica dello smaltimento delle carcasse animali particolarmente oneroso per  le aziende agricole.
L’acqua “bene prezioso” per eccellenza  e “fonte di vita” sarà particolarmente e scrupolosamente attenzionato. Sarà principale compito dell’amministrazione:

• attivare, come previsto dall’art. 2 della convenzione,  tutti i poteri di controllo  sulla gestione della società privata  che in atto eroga il servizio, sia in tema di applicazione di costi e tariffe agli utenti, sia nella realizzazione degli investimenti sia nella applicazione del punto 3.6.1 della carta dei servizi di Acquaenna in virtù del quale  la stessa  deve fornire  acqua pubblica certificata e monitorata, con pubblicazione dei risultati delle analisi mensili  eseguiti sull’acqua erogata medesima sia alla falda che al rubinetto;
• attuare una rigorosa politica di controllo e di riduzione degli sprechi di acqua nella rete di distribuzione e presso gli utenti finali (art. 28 della convenzione “Piano di ricerca e riduzione delle perdite”);
• obbligare, mediante l’esperimento di tutte le opportune azioni,  l’ATO idrico ad avvalersi della clausola di cui all’art. 38 della Convenzione (sanzione risolutoria), nel caso di inadempimento del gestore  privato;
• installazione di punti di distribuzione (esperienza già maturata in alcuni comuni dell’Ennese quali la “Casa dell’acqua”)  di acqua naturale e gassata a prezzo popolare (fontane leggere) e diffusione fontane pubbliche, soprattutto in aree a grande frequentazione pedonale.

COMMERCIO E ARTIGIANATO

L’obiettivo dell’amministrazione è quello di continuare a sostenere  gli addetti del settore ed in particolare le piccole realtà, che rappresentano oggi il cuore dell’economia nicosiana, mediante un continuo monitoraggio dello stato delle attività da confrontare con le esigenze della vita dei cittadini nella società di oggi.
Commercio
Qualche anno fa è stato creato il centro commerciale naturale, ovvero quel  sistema di esercizi di vicinato organizzato principalmente nel Centro Storico, che intende perseguire una politica di crescita e di promozione del territorio anche tramite la  divulgazione e presentazione dei propri prodotti tipici. Diverse aziende hanno partecipato a tale piano e alcune di loro hanno presentato progetti di ristrutturazione, per meglio esercitare la propria attività commerciale, per i quali erano previsti considerevoli finanziamenti. L’amministrazione intende impegnarsi al massimo affinchè tali iniziative possano concludersi positivamente e incoraggiare i commercianti membri a partecipare ad altre attività di promozione, assicurando cosi  uno  sviluppo notevole del territorio.
É indispensabile, a nostro avviso, che il “Commercio” si riesca ad inserire nel modo di vivere dei nostri cittadini e ne diventi parte sostanziale. Sarà pertanto organizzato tra l’amministrazione ed i commercianti un  efficace e continuo collegamento al fine di ottimizzare il piano commerciale in atto a servizio delle esigenze dell’intera comunità. Sarà presa in considerazione la liberalizzazione degli orari di apertura e chiusura delle attività commerciali quali bar, ristoranti e pub ma nel pieno rispetto del riposo delle persone che abitano negli edifici circostanti.
Altro impegno che l’amministrazione assume è quello di analizzare il mercato settimanale e, se necessario, attuarne un riordino e regolamentare  il commercio ambulante con una disciplina che coniughi le esigenze della necessaria e giusta concorrenza con quelle degli esercizi commerciali permanenti.
Si intende, altresì, promuovere ai vari livelli i nostri prodotti tipici tradizionali tra i quali il nocattolo, il torroncino e la picciotta nicosiana potenziando il riconoscimento dei prodotti a marchio D.E.CO. con l’attuazione di un disciplinare di produzione, partecipando a sagre e fiere anche fuori sede e gestendo, mediante l’agenzia di stampa, un sito web dedicato anche ad altri prodotti alimentari ed artigianali, che permettano la piena pubblicizzazione e conoscenza delle iniziative.
E’ intenzione dell’amministrazione avviare l’iter procedurale e la segnalazione alla Slow Food  per la creazione di un presidio a Nicosia.
Artigianato
Per il paese di Nicosia gli artigiani hanno costituito da sempre  un importante fattore di crescita economica. Attraverso le varie forme realizzative dei nostri prodotti artigianali hanno contribuito ad esprimere l’arte e la storia del nostro paese.
L’amministrazione intende adottare valide iniziative per promuovere al massimo tutti i prodotti  dei nostri artigiani e sostenerli, compatibilmente con le risorse disponibili,  per la loro partecipazione a fiere e mercati, convegni ed esposizioni sia locali che territoriali nonché  alla realizzazione di pubblicazioni per la promozione del territorio e delle sue risorse.

PUBBLICA ISTRUZIONE

Obiettivo dell’amministrazione  è la manutenzione delle strutture scolastiche di competenza del Comune.  Si intende procedere ad un controllo strutturale ed impiantistico di questi edifici e successivamente proseguire con un monitoraggio continuo al fine di  programmare gli interventi immediati e futuri per risolvere piccoli e grandi problemi (infiltrazioni di acqua, piccoli crolli, impianti non a norma, ecc.) e comunque tutto ciò che riguarda la tutela della salute e della sicurezza degli alunni e del personale scolastico.
Si vuole altresì studiare interventi di efficientamento energetico delle scuole ( e comunque degli edifici pubblici in genere) al fine di ottenere edifici autosufficienti.
Con i dirigenti delle istituzioni scolastiche saranno valutate tutte le possibili forme di risparmio relative alle bollette energetiche al fine della eliminazione di eventuali sprechi.

SERVIZI SOCIALI 

Le Politiche Sociali in capo all’Amministrazione Comunale giocano un ruolo importante nel sostenere le famiglie e i cittadini, poiché il welfare municipale oltre a svolgere un ruolo redistributivo rappresenta un motore di sviluppo e di crescita sociale per il territorio.
Il Comune diventa in effetti vero protagonista dell’erogazione dei servizi sociali e costituisce senza dubbio la prima porta di accesso alla rete del sistema dei servizi sociosanitari.
Uscire dalla logica dell’assistenzialismo, valorizzare il Piano di Zona e rafforzare l’impegno del Distretto socio sanitario D23 tra i comuni del distretto e l’ASP, nonché tutti gli strumenti di politiche sociali di programmazione che favoriscono il potenziamento e la messa in rete di interventi implementati da tutti gli attori interessati. La linea della nuova amministrazione deve, bensì, tenere conto della grave crisi economica e sociale del paese e deve investire su strumenti di sostegno e aiuto al “bisogno” delle famiglie e degli individui in stato di disagio. L’obiettivo sarà quello di fornire al Comune servizi e prestazioni idonee alle esigenze dei nostri concittadini.
Di seguito un elenco di aree tematiche maggiormente interessanti nel nostro territorio con “obiettivo-risposte” che riteniamo siano raggiungibile in un’ottica di condivisione e di partecipazione tra Amministrazione Comunale e Cittadini.
A capo di tutti gli interventi realizzabili è di fondamentale importanza e priorità attrezzare il Comune e i nicosiani della figura professionale, di imprescindibile necessità nella pianta organica, quale l’Assistente Sociale.
Area famiglia
Interventi coordinati di supporto alle famiglie che versano in situazioni di difficoltà con strumenti idonei e individualizzati a seconda del bisogno espresso. Interventi di promozione e di sostegno alla maternità, alle ragazze con figli a carico, assistenza all’infanzia, nuclei numerosi, associazionismo familiare, ecc. Sarà avviato il Centro Affido come progetto sperimentale e, in seguito a esito positivo, diventerà una politica sociale consueta per il nostro comune.  Si sperimenteranno azioni di politica sociale attui a limitare il disagio economico delle famiglie attraverso l’implementazione di azioni, quali “Ottimizzazione degli sprechi”, volte alla riduzione dello spreco e raccolta di cibi in esubero e annessa redistribuzioni presso punti di raccolta prestabiliti. Saranno programmati i fondi del Piano di Azione e Coesione, o qualsiasi altra possibilità che nel tempo si presenterà, per mantenere il servizio di Asilo Nido comunale pomeridiano e nei festivi. Volontà di questa amministrazione comunale sarà quella di creare spazi di integrazione e di condivisione del tempo libero per le famiglie. Fornire il servizio di Educativa Domiciliare ai minorenni, attività a favore del singolo bambino e della sua famiglia, con funzioni di sostegno didattico, sociale, pedagogico ed educativo di prevenzione al disagio o di supporto in situazioni difficili. La creazione di consulte di esperti e di interessati all’area famiglia in un’ottica di partecipazione attiva dei cittadini alla presa d’atto dei problemi presenti nel nostro comune e alla realizzazione di interventi idonei, nonché di condivisione delle scelte.
Area disabilità
Il Centro Polivalente rimane la risorsa più importante per il nostro territorio per la creazione di spazi di integrazione sociale, di apprendimento, di condivisione e di svago per gli iscritti. Saranno promulgati e promossi gli interventi sia regionali e sia nazionali di aiuto e sostegno economico, di risorse in termini di personale attui ad alleviare le difficoltà delle famiglie interessate come il servizio di assistenza domiciliare. Nella generalità è interesse nostro garantire il pieno coinvolgimento alla vita cittadina e al godimento dei diritti civili sia dell’individuo che della sua famiglia, promuovendo una cultura di eliminazione delle discriminazioni e delle barriere fisiche e culturali.
Area anziani
La presenza di persone anziane è una risorsa per il nostro comune, per i nostri figli e generazioni future; a tal proposito, è necessario garantire loro gli spazi di incontro e di socializzazione ed evitare, così, l’isolamento e la solitudine che provocano la perdita del desiderio alla partecipazione della vita di comunità.
Offriremo risposte ai bisogni della terza e quarta età attraverso l'integrazione degli strumenti, delle risorse e delle competenze che caratterizzeranno la nostra azione amministrativa.
Proporremo percorsi di coinvolgimento attivo di tutte le fasce di età e un continuo scambio intergenerazionale, presupposti indispensabili per una effettiva e completa crescita sociale.
Tutto ciò si concretizzerà sul territorio attraverso l'adeguamento delle attività alle specifiche priorità e potenzialità e l'organizzazione di risposte mirate alle diverse domande (assistenza domiciliare, organizzazione di attività sociali e ricreative, ecc.).  L’impegno a programmare fondi quali Piano di Azione e Coesione (PAC), Piano di Zona, Home Care Premium, fondi regionali e nazionali, aprendo gli orizzonti a fondi europei. Il Centro Diurno sarà potenziato e la creazioni di nuovi spazi per la socializzazione quali il Centro Polivalente. Si vorranno creare servizi di intermediazione del lavoro di cura tramite l’istituzione di un Albo assistenti familiari, offrendo consulenza e supporto nel trovare un lavoratore qualificato per compiti di assistenza o lavoro domestico, incrociando le domande e le offerte proposte dai nostri concittadini.

Area marginalità
Promuovere logiche di inclusione e di accettazione delle difficoltà altrui attraverso meccanismi di tolleranza e di accoglienza di chi vive un momento di disagio sociale (problematiche legate alla dipendenza, immigrazione, detenzione, ecc.). Si vorranno fornire strumenti di supporto alla fuoriuscita dallo stato di emergenza e orientamento alla responsabilizzazione e sostegno in percorsi di mediazione culturale e sociale. Avvio di Borse Lavoro in sinergia con gli attori del Gruppo Piano finalizzate al reinserimento in società di persone che hanno difficoltà integrative.
Promuovere iniziative volte alla condivisione del bisogno in collaborazione con le associazioni di volontariato e gli attori che si occupano e si interessano di questa area anche al fine educativo nei confronti delle giovani generazioni.
Area associazionismo e volontariato
Le associazioni di volontariato ricoprono un ruolo fondamentale nel settore sociale avendo una funzione di sostegno alle carenze del settore pubblico e del settore privato. Infatti, la nostra linea sarà quella di dare ampio spazio a chi volesse dare un contributo alla realizzazione dei nostri punti programmatici sia in forma individuale e sia in forma associativa. Sarà nostro impegno realizzare una Rete di Servizi collegata e sinergica in tutti i suoi punti, al fine di organizzare le risorse in modo efficace ed efficiente, e di ovviare alle molteplici richieste della nostra società. Si intende rafforzare, per tale, il legame tra queste e l’amministrazione comunale; valorizzare il ruolo delle associazioni presenti sul territorio e promuovere la cultura del volontariato, promuovere un forum delle associazioni e realizzare una Banca Dati come strumento di supporto al lavoro di rete che si intende realizzare il cui perno centrale sarà il Comune.
Area pari opportunità
Una politica ampia di pari opportunità deve essere finalizzata a mettere tendenzialmente tutti nelle stesse condizioni di fronte alle sfide della vita moderna, superando i fattori di svantaggio sociale, culturale, economico e di genere. Poniamo particolarmente attenzione alla meritocrazia come strumento per evitare qualunque forma di discriminazione. In tal senso, sarà avviata la consulta che vede partecipi e interessati diverse figure che hanno il comune interesse di realizzare spazi e luoghi sempre più aperti alla Parità di Stili di Vita tra uomini e donne liberi di seguire ognuno le proprie convinzioni nel rispetto della libertà altrui.
Area “contro la violenza”
In questa area l’obiettivo che preme maggiormente questo gruppo politico è quello di dare spazio ad un bisogno che sempre di più infligge la nostra società, seppur in forme diverse. Si vorrà realizzare di concerto con tutti gli attori interessati al problema una rete di pronto intervento e l’apertura di un Centro di Ascolto, al fine di accogliere le situazioni di violenza fisica e psichica, non soltanto di genere ma aperta a chiunque avesse un problema di tale portata. Creare convenzioni con associazioni, istituzioni, enti che hanno esperienza in tal senso affinché si possa offrire un servizio idoneo ai nostri concittadini.
Area giovani

Punto qualificante del programma è la promozione e la realizzazione di un organismo di coordinamento fra la realtà giovanile nicosiana che sappia essere elemento di raccordo fra i bisogni, le riflessioni e le proposte dei giovani con l’attività dell’amministrazione comunale, in uno spirito di coinvolgimento attivo nelle scelte, nella progettazione e nella organizzazione delle attività. Uno dei mezzi che l'Amministrazione Comunale intende utilizzare al fine di coinvolgere i giovani nella cittadinanza attiva, è la progettazione diretta del Servizio Civile. Il progetto di Servizio Civile volontario nella Pubblica Amministrazione deve essere visto nel più generale quadro dei servizi alla cittadinanza ed essenziali per i giovani.
In questo senso il Servizio Civile specialmente nelle aree dove i giovani dimostrano maggiore interesse, può diventare una delle risorse per far emergere dal sommerso molte attività presenti sul territorio e per fare nascere nuovi spunti imprenditoriali. Il Servizio Civile, considerato come volano per la crescita più generale della collettività, offrirà ai giovani la possibilità di essere maggiormente protagonisti nella costruzione di una comunità basata sul rispetto umano e sensibile ai reali bisogni del nostro territorio. Infine oltre all'istituzione di idonee Consulte Giovanili potrà essere attivato anche uno Sportello "Comunica Giovani", raggiungibile anche con i più comuni canali informatici quali social network e la creazione di un sito web, al fine di assicurare un adeguato servizio pubblico di informazione e di primo orientamento riguardo alcuni ambiti giovanili: mondo del lavoro (stesura curriculum vitae, offerte di lavoro, ecc), università (guide per l'orientamento), formazione professionale e permanente, attività culturali e tempo libero (corsi, manifestazioni, ecc.), volontariato e associazionismo, servizio civile nazionale ed europeo, possibilità di uso gratuito di mezzi informatici.
L'istituzione di tale Sportello, con il sito web ad hoc, si prefigge inoltre lo scopo di divulgare informazioni inerenti i numerosi appuntamenti ed eventi che interessano il territorio comunale, intercomunale e provinciale. Si intende, inoltre, rafforzare i rapporti tra Comune e Università al fine di creare accordi di collaborazione e di partenariato, potenziando la crescita del nostro territorio in tutti gli ambiti di possibile interesse e studio in campo accademico (tirocini, borse di studio, master, ecc.). Supporto ad iniziative rivolte alla conoscenza dell’Europa da parte delle nuove generazioni in campo progettuale e innovativo.

Allo scopo di seguire la trattazione della specifiche questioni e la realizzazione del programma amministrativo nomino assessori i sig.ri:

Avvocato Francesca Gemmellaro
Dott. Graziano Ivan Bonomo

Il candidato sindaco
Dott. Luigi Bonelli

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