Il Comune comunica alla cittadinanza che e’ intendimento dell’amministrazione acquisire la disponibilità alla cessione gratuita da parte dei cittadini proprietari, di immobili vetusti o abbandonati, ubicati nel centro storico, al fine di un possibile recupero e utilizzo di agenzie, società e privati disponibili a investire in un progetto di valorizzazione, recupero e riqualificazione edilizia oppure – nel caso di immobili di scarso pregio storico-artistico – , di un eventuale abbattimento per migliorare la viabilità e la vivibilità nel centro storico.
“Si tratta di un'altra iniziativa volta alla valorizzazione del centro storico attraverso la riqualificazione dell'edilizia privata – ha spiegato il sindaco Fabio Venezia – che in questa prima fase propedeutica mira a una ricognizione del patrimonio immobiliare del centro storico. L'obiettivo che ci siamo posti è quello di valorizzare, come hanno già fatto altri Comuni, i tanti immobili abbandonati siti nella parte antica della città, consentendo a investitori esterni che vogliono trascorrere periodi più o meno lunghi di vacanza a Troina di acquisirli gratuitamente con l'obbligo di ristrutturali. Un modo nuovo per valorizzare il cosiddetto turismo relazionale dei piccoli borghi e avviare iniziative quali l’albergo e il museo diffuso ".
Coloro che intendono aderire all’iniziativa potranno inoltrare al Settore Urbanistica dell’Ufficio Tecnico – su apposito modulo predisposto dall’Ente e disponibile sul sito istituzionale – manifestazione d’interesse al Comune, dichiarando la propria disponibilità alla cessione gratuita dell’immobile di proprietà.
I proprietari degli immobili dovranno inoltre dichiarare: di proporre la domanda anche a nome e per conto di altri eventuali cointestatari dell’immobile oggetto della donazione; che l’immobile e’ libero da ipoteche, iscrizioni, pignoramenti, servitù e diritti di terzi per la successiva commercializzazione; di confermare la disponibilità per i due anni successivi.
Il Comune, si riserva di organizzare con i proprietari degli immobili che aderiranno all’iniziativa appositi incontri tecnici per fornire ulteriori informazioni sul progetto di recupero e riqualificazione dell’edilizia storica e abitativa del centro storico.
Il progetto “Case a 1 euro”, che rientra tra gli obiettivi strategici dell’amministrazione di rilanciare e valorizzare il centro storico medievale, e’ solo l’ennesima iniziativa messa in campo dalla giunta Venezia a tal proposito.
Nei mesi scorsi sono infatti stati elargiti contributi a fondo perduto alle giovani coppie e ai single che acquistano la loro prima abitazione ( 50%), ai proprietari degli immobili che effettuano ristrutturazioni edilizie (40%), ai soggetti che intendono avviare un’attività commerciale e imprenditoriale anche stagionale nella zona franca di via Conte Ruggero (3 mila euro per spese affitto e utenze e esenzione TARI e IMU) e a coloro che ricevono in donazione un immobile, per le conseguenti spese notarili (80%).
“L’espansione edilizia dei decenni scorsi e il calo demografico – ha proseguito il sindaco Venezia – hanno purtroppo svuotato il centro storico sia di abitanti, che di servizi e attività commerciali. Gran parte del nostro patrimonio edilizio privato e’ disabitato e abbandonato, anche perché i cittadini non riescono a sostenere le esose tassazioni e i relativi interventi di manutenzione. Per scongiurare il definitivo abbandono e rilanciare il comparto dell’edilizia e del relativo indotto che ha da sempre costituito uno dei settori di traino dell’economia locale, abbiamo pertanto ritenuto opportuno sostenere i nostri concittadini attraverso azioni concrete e iniziative di varia natura, che incoraggino un modello di sviluppo fondato sulla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, promuovano nuove forme di ricettività e migliorino la vivibilità del centro storico”.
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